Fondazione Comunitaria, avviate 2 co-progettazioni
Contrasto alla povertà
PAVIA – Continua l’impegno della Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia per sostenere le fasce deboli. E giovedì 2 marzo, presso la sede di via Perelli, in conferenza stampa, è stato fatto il punto sul Programma di contrasto alla povertà promosso da Fondazione Cariplo, Intesa Sanpaolo con il Fondo Beneficenza e Fondazione Peppino Vismara. Un intervento che ha come obiettivo attenuare gli effetti della crisi economica, mitigando la situazione di povertà delle categorie fragili e delle famiglie, in particolare quelle con minori, e rafforzando la capacità di intercettazione e di intervento di “reti locali”.
Due, in particolare, le co-progettazioni presentate per le quali Fondazione Comunitaria è stata aggregatore delle reti territoriali: la prima messa in campo dalle Acli di Pavia, la seconda dal Centro Servizi Formazione pavese.
All’incontro sono intervenuti Giancarlo Albini, presidente della Fondazione Comunitaria; Bruna Bellini, rappresentante di Fondazione Cariplo per l’Area Servizi alla Persona; Stella Bellaviti, di Acli e Riccardo Aduasio, del Centro Servizi Formazione. Erano presenti Anna Tripepi, direttrice della Fondazione, Elena Borrone, facilitatrice del progetto e i vari rappresentanti dei Piani di Zona.
Le risorse garantite sul territorio di competenza dalla Fondazione Comunitaria sono di 693.000 euro con un obiettivo di raccolta di 174.000 euro che verrà raddoppiato da Fondazione Cariplo.
Il totale complessivo del contributo sulla cosiddetta “Linea Tre”, tra risorse garantite e risorse premiali, sarà pari a 1041.000 euro. I progetti avranno una durata pluriennale (massimo 3 anni) per consentire la strutturazione del sistema di risposta e la raccolta di risorse aggiuntive, preservando però un approccio di aiuto tempestivo. L’ingaggio delle reti locali è stato attivato attraverso il metodo della chiamata diretta da parte della Fondazione, a partire dal Fondo Povertà e di quanto già attivo localmente.
La prima co-progettazione vede quale capofila la Sezione Acli di Pavia e ha per titolo “Passo dopo passo. Percorsi di capacitazione ed autonomia”. L’Ambito di Zona interessato è il Consorzio Sociale Pavese e dell’Alto e Basso Pavese; il contributo deliberato è di 400.000 euro e 12 sono gli enti coinvolti come partner.
La seconda co-progettazione vede quale capofila il Centro Servizi Formazione di Pavia e ha per titolo “Strada facendo – Percorsi sperimentali per il contrasto alla povertà lavorativa, educativa, relazionale”. L’Ambito di zona interessato è quello di Voghera e dell’Oltrepò pavese più Broni e Casteggio; il contributo deliberato è di 293.000 euro e 7 sono gli enti partner.