Fondazione “San Martino Antiusura Onlus”
In un periodo difficile socialmente ed economicamente come quello che stiamo attraversando, è molto importante far conoscere l’attività della “Fondazione San Martino Antiusura Onlus” che ha sede in Tortona e che agisce nell’ambito del territorio della Diocesi.
A parlarci di questa realtà che dona sostegno alle famiglie, ai privati e alle piccole aziende in difficoltà, è il presidente don Francesco Larocca
Quando nasce la Fondazione e da chi è composta?
«La Fondazione nasce nel 2010 con l’obiettivo di distogliere privati e imprenditori dal ricorrere all’usura. La sua attività si è rafforzato negli anni; nel 2016 ha ottenuto il riconoscimento del Ministero delle Finanze e quindi la possibilità di accedere ai fondi ministeriali previsti dalla legge 108/96 che ha come obiettivo il contrasto al fenomeno dell’usura. I soci della fondazione sono due: la Diocesi di Tortona e la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona. L’attenzione dei due soci è sempre alta tanto più in questo tempo in cui la crisi economica scaturita da quella sanitaria potrebbe costringere imprenditori, commercianti o nuclei familiari a ricorrere a scorciatoie pericolose per avere liquidità oppure a rischiare di vedere ridotta in fumo la fatica di tanti anni di lavoro».
Quale è il suo scopo principale?
«Si costituisce come garante nei confronti degli istituti bancari a favore di quanti non riescono ad accedere al credito bancario con i metodi ordinari. La nostra Onlus attraverso i fondi del proprio capitale oppure attraverso i fondi del Ministero si offre a garanzia; esistono due convenzioni con istituti di credito della città: UBI e BCC».
Quali strumenti utilizza?
«La Fondazione San Martino utilizza due strumenti: il microcredito (verso attività economiche oppure privati) che comporta la restituzione del capitale con tasso molto basso e in tempi molto diluiti; il Fondo Emergenza Sociale con il quale interviene in situazioni di grave disagio economico e sociale nei confronti di nuclei familiari, spesso in sintonia con le altre realtà socioassistenziali del territorio.
Dal 1° gennaio 2019 al 30 settembre 2020, in meno di due anni, la Fondazione Antiusura ha deliberato una serie di aiuti così riassunta: 18 finanziamenti di microcredito (verso attività economiche o nuclei familiari) per un importo complessivo di euro 152.600 euro di garanzie di cui 49.600 nel 2019 e 103.000 nei primi nove mesi del 2020; 60 azioni di finanziamento in emergenza sociale (erogazioni a fondo perduto verso nuclei familiari del territorio) per una somma complessiva di euro 18.246, di cui 4000 euro nel 2019 e 18.246 nei primi nove mesi del 2020. Le pratiche di microcredito sono state deliberate in maggior parte a favore di piccoli imprenditori in difficoltà di liquidità economica e in minima parte verso privati. Non tutte le pratiche deliberate si sono concluse con l’erogazione del prestito, poiché il processo di istruzione della pratica presso le filiali bancarie a volte richiede molto tempo»