Fondi del Cociv per l’ex Cavallerizza
Riviste e approvate in Consiglio comunale le scelte degli interventi da realizzare
NOVI LIGURE- Gli interventi già avviati in città e quelli ancora in programma sono stati l’argomento al centro del lungo dibattito nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di lunedì 27 gennaio. All’ordine del giorno, infatti, vi era la proposta di modifica degli interventi compresi nel progetto condiviso di sviluppo del territorio piemontese, legato proprio alla realizzazione del Terzo Valico ferroviario. Il Comune ha deciso di rimodulare quelli proposti in precedenza, da realizzare grazie alle risorse assegnate da Cociv alla città per le cosiddette “opere compensative”, inserendo ex novo il restauro dei portici storici di corso Marenco per un totale di 342.942 euro, la riqualificazione dell’ex Cavallerizza – il cui importo complessivo aggiornato ai nuovi prezzi ammonta a 5.300.000 euro, suddiviso in 2.800.000 euro per il primo lotto e 2.500.000 per il secondo lotto – e la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico con 50 posti disponibili nell’area ex Arfea di corso Piave per 440.000 euro. Le modifiche saranno finanziate grazie alle risorse derivanti da interventi in precedenza stralciati, come la pista ciclabile e le mura del Castello, ora coperte dal progetto di Rigenerazione Urbana finanziato con 3.500.000 euro dal Pnrr, i cui lavori sono già iniziati al Parco Castello. Ulteriori fondi arriveranno dalle economie di spesa sui lavori del parcheggio di corso Marenco e dalle risorse assegnate con il terzo addendum, pari a 1.425.500 euro. Nel corso della discussione, i gruppi di opposizione hanno evidenziato le diverse criticità legate alla tempistica e alla programmazione dei vari interventi previsti in città. Già nei giorni precedenti, l’assessore Paolo Coscia aveva presentato una richiesta scritta alla giunta novese per chiedere alcuni chiarimenti sui tempi di realizzazione del parcheggio nell’area ex Arfea. Tra i progetti che maggiormente preoccupano per i tempi di realizzazione anche la riqualificazione dell’ex Cavallerizza in piazza Pernigotti. L’intervento, diviso in due lotti, prevede in un primo momento il rifacimento del tetto e l’abbattimento delle due “vele”, mentre per il secondo lotto è prevista la progettazione e l’appalto nel corso del 2025. Nel corso della seduta, il vicesindaco Simone Tedeschi ha annunciato che il cantiere per il primo lotto dell’intervento si aprirà il prossimo 10 febbraio. Il sindaco Rocchino Muliere ha poi aggiunto che i tempi di realizzazione delle opere pubbliche sono spesso legati a procedure della pubblica amministrazione che bisogna necessariamente rispettare. «Per quanto riguarda la rotatoria di piazza XX Settembre, ad esempio, i ritardi non dipendono da noi ma da Rfi, non appena ci consegneranno le modifiche al progetto potremo procedere alla progettazione definitiva e all’appalto dei lavori.– ha aggiunto il sindaco Muliere In questo momento è fondamentale ragionare nei termini di una programmazione territoriale e dialogare con diversi Enti per reperire le risorse necessarie alla realizzazione della tangenziale ovest». Nonostante i dubbi della minoranza, la proposta di modifica è stata approvata con 13 voti favorevoli, della maggioranza e del M5S e quattro voti contrari dei gruppi di Forza Italia e Lega. Altro importante punto all’ordine del giorno è stato quello sulla convenzione tra il Comune di Novi e la Provincia di Alessandria per l’utilizzo delle palestre degli istituti scolastici cittadini, approvata dal consiglio all’unanimità.
Federica Riccardi