Gesù Risorto è la vera speranza
La Messa il pomeriggio di Pasqua nel santuario della Madonna della Guardia di Tortona
TORTONA – Nel pomeriggio di domenica 31 marzo il Santuario della Madonna della Guardia si è gremito di tanti fedeli giunti a pregare la Vergine Maria nella gioia del Signore Risorto. Nel pomeriggio, alle ore 17, secondo un’affermata tradizione, è stato il vescovo diocesano a presiedere la solenne celebrazione, animata dalla corale “San Luigi Orione” del santuario, diretta da Enrico Vercesi. Mons. Guido Marini è stato accolto dal rettore don Renzo Vanoi che lo ha ringraziato per la sua presenza. Nell’omelia il vescovo ha esortato i numerosi presenti a “narrare a tutti la speranza vera del mondo che è il Signore risorto”. «Cristo risorto – ha detto consente il passaggio dal volto triste al cuore che arde. Egli ci prende per mano e ci strappa dal sepolcro delle nostre morti e ci fa risorgere con Lui. L’onnipotenza del suo amore ci strappa dalla morte». Ricordando l’immagine di Gesù rimasto solo con la donna che i giudei volevano lapidare, Mons. Marini, citando sant’Agostino, ha ricordato come in quel momento si sono trovati davanti la misericordia e la miseria ed è proprio la miseria ad essere stata sconfitta per sempre, come la morte, perché «con la potenza del suo amore, Gesù ci strappa al dramma della morte e della miseria ed è davvero la nostra speranza». «Quando incontriamo il Risorto noi, che siamo un insieme di tasselli disordinati, ha detto il vescovo – diventiamo un mosaico bellissimo che prende forma e significato». La celebrazione si è conclusa al tempietto, ai piedi della Madonna, da dove Mons. Marini ha impartito la solenne benedizione, prima del canto solenne del “Regina coeli”.