“Giornate FAI d’Autunno” nel weekend
Sabato e domenica aperti alle visite i “Beni” di Pontecurone, Torricella Verzate e Broni
Tortona e Tortonese
Dopo il successo delle “Giornate FAI all’aperto” nell’ultimo weekend di giugno, tornano le “Giornate FAI d’Autunno”, e-vento nazionale che si svolge da più di dieci anni e che, quest’anno, intende dimostrare come il desiderio di fruizione del patrimonio culturale può convivere con le norme sanitarie di Covid-19.
L’edizione 2020 è dedicata a Giulia Maria Crespi, fondatrice e presidente onoraria del FAI (Fondo Ambiente Italiano), scomparsa lo scorso luglio.
La Delegazione FAI di Tortona aderendo all’iniziativa nazionale, propone un evento con prenotazione consigliata e per la prima volta in due weekend per permettere al pubblico di godere della bellezza e dell’offerta culturale.
Sabao 17 e domenica 18 ottobre i “Beni” aperti saranno la chiesa di Santa Maria Assunta e l’Oratorio di San Francesco a Pontecurone. Le aperture saranno dalle ore 15 alle 18 in entrambi i giorni.
Il weekend del 24 e 25 ottobre sarà la volta della città di Tortona che aprirà l’ex Convento dell’Annunziata (punto di accoglienza), il teatro “Civico” e il Ridotto, la Biblioteca “Tommaso de Ocheda” e Palazzo Guidobono con il Museo archeologico in allestimento.
Le aperture saranno dalle 15 alle 18 di sabato e dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 di domenica. Le visite saranno su prenotazione con un contributo libero a partire da 3 euro che andrà a sostenere le attività istituzionali della nostra Fondazione. Come potete immaginare anche il FAI in questo periodo, come altre organizzazioni culturali, sta attraversando un grave momento di crisi economica. Sarà anche l’occasione per provvedere al rinnovo della tessera FAI e per chi non è ancora iscritto l’occasione per iscriversi con quote agevolate. Inoltre, con questo evento, il FAI desidera esprimere la propria gratitudine nei confronti dei medici, infermieri e personale sanitario offrendo loro la tessera d’iscrizione annuale.
Le prenotazioni si potranno effettuare on line (www.giornatefai.it) fino a esaurimento posti. Il FAI fornirà ai visitatori un’informativa comprendente tutte le misure di sicurezza predisposte per la visita.
La prenotazione è consigliata per avere la certezza di poter accedere al luogo. Nel caso fossero esauriti i posti su prenotazione è possibile, tuttavia, presentarsi all’ingresso del luogo, dove si potrà chiedere ai volontari di occupare i posti liberi. Il FAI tortonese, con il capodelegazione Piero Massiglia, ringraziano tutti coloro che permettono lo svolgersi dell’evento. In particolare per Pon- tecurone il parroco don Loris Giacomelli, il sindaco Rino Feltri, gli amici dell’associazione culturale “Il Paese di Don Orione Onlus” e della Biblioteca “A. Castelli”; per Tortona il sindaco Federico Chiodi, il vice sindaco e assessore alla Cultura Fabio Morreale, il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Ferrari Cuniolo e i volontari della Biblioteca, del Civico e di Palazzo Guidobono. Un ringraziamento sentito è stato rivolto anche al Comitato di Tortona della Croce Rossa Italiana per la collaborazione e per l’assistenza e all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia – Sezione di Tortona.
Oltrepò Pavese
Il Gruppo Giovani e la Delegazione Oltrepò Pavese propongono visite guidate a Torricella Verzate e a Broni.
Il Santuario della Passione di Torricella sorge sul monte di Torricella ed è stato edificato nel 1764 direttamente sulla nuda roccia. È un luogo suggestivo sia dal punto di vista paesaggistico, sia sotto il profilo storico-artistico.
La chiesa e le cappelle della Via Crucis, costruite sul piazzale antistante, costituiscono un unicum nell’Oltrepò e richiamano i sacri monti alpini. Nelle cappelle si possono ammirare infatti sculture policrome a grandezza naturale che raffigurano episodi della Passione di Cristo.
La Basilica minore di San Pietro di Broni presenta dal punto di vista architettonico e decorativo motivi barocchi. All’interno si conservano le spoglie del patrono, San Contardo d’Este, nella relativa cappella riccamente affrescata nel Seicento con episodi della vita del santo. Si segnalano anche opere d’arte più recenti di Barabino, pittore divisionista, del bronese Contardo Barbieri e di Gianfilippo Usellini. Autonomamente è possibile salire sul monte di San Contardo, meta di pellegrinaggio, da dove si può ammirare il panorama circostante sulle colline. Le visite sono possibili sabato 17 ottobre dalle 14 alle 17.30 e domenica 18 ottobre dalle 10 alle 12.30 (solo Torricella) e dalle 14 alle 17.30 (entrambi i luoghi). È consigliata la prenotazione del turno di visita (ogni 30 minuti) sul sito www.giornatefai.it.
Le visite libere, senza prenotazione, sono limitate a pochi posti per emergenza Covid.