Giubileo regionale della Vita Consacrata
Alla celebrazione ad Arenzano anche un gruppo di suore della Diocesi di Tortona
ARENZANO – Sabato 5 aprile presso il santuario Gesù Bambino di Praga di Arenzano si è tenuto il Giubileo della Vita Consacrata dedicato al tema “Pellegrini di Speranza sulla via della pace”, orga- nizzato dall’Unione superiore maggiori d’Italia (Usmi) della Liguria. Dalla Diocesi di Tortona hanno partecipato all’evento una quarantina di suore con la presenza anche di qualche laico. Alle religiose diocesane è stato chiesto di aprire l’evento con un momento di preghiera sul sagrato, prima di entrare processionalmente in basilica per la celebrazione della S. Messa presieduta da Mons Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga-Imperia e delegato al Clero e alla vita consacrata della Conferenza episcopale ligure. Durante la messa il vescovo ha spiegato la figura di Nicodemo, fariseo, un personaggio del Vangelo di Giovanni che andò di notte per ascoltare l’insegnamento di Gesù sul battesimo e sulla rinascita. «Come lui, anche noi – ha detto – siamo chiamati a ricercare Gesù nelle “situazioni di notte, di buio,quelle che ci inquietano a volte perché incomprensibili, lì, in quel luogo possiamo e troviamo vita, rinascita e salvezza perché c’è la presenza di Cristo». Terminata la celebrazione le 380 suore presenti hanno raggiunto l’Auditorium dove si è svolta la presentazione a cura del Consiglio regionale Usmi e delle Delegate diocesane. È seguito l’intervento di Mons. Guglielmo Borghetti su “Servire la speranza vivendo l’umano quale manifestazione del divino”, nel quale ha messo in evidenza la bellezza della normalità della vita consacrata a contatto con il popolo, nella gioia, per essere sempre più come Dio vuole. Dopo il pranzo fraterno il gruppo di Tortona ha raggiunto e contemplato il mare e ha visitato il parco “Sauli Pallavicino” prima di salire sul pullman per il rientro. Le suore diocesane sono grate al Signore per questa bella iniziativa ecclesiale che ha riscaldato il cuore di ciascuna per essere sempre più testimoni gioiose del Cristo risorto.
Suor M. Gabriella Lisco