Giuseppe Bianchini cavaliere d’oro della pizza
Il proprietario del ristorante “Il Giardino” è salito sul podio con la sua “Margherita”
CASSANO SPINOLA – Giuseppe Bianchini è abituato ad affrontare le sfide e a vincerle con le “mani in pasta”. Questo ristoratore pugliese da Guinness dei primati (ne ha conseguiti 8) e vincitore nel 2019 del “Campionato mondiale della pizza” a Forlì, ha sbaragliato anche quest’anno i suoi colleghi provenienti da più parti del mondo, aggiudicandosi il titolo di “Cavaliere d’oro della pizza internazionale”. Suo lo scalino più alto del podio, conquistato con una semplice pizza “Margherita”. Mentre nel 2019 era stato dato un tema libero e Bianchini aveva sbalordito tutti con la sua interpretazione della “Mediterranea” (impasto alla napoletana e bordo alto ripieno di ricotta, con cime di rapa pugliesi, salsiccia, pomodori secchi e in uscita stracciatella con un pizzico di olio piccante e origano), questa volta la giuria ha chiesto a ogni partecipante di presentare la “regina delle pizze”, valutata per l’impasto (Beppe ha vinto con il suo cavallo di battaglia, quello “alla napoletana”), la cottura e il tipo di lievitazione.
«A causa delle misure anti Covid non c’era pubblico alla manifestazione forlivese – racconta il vincitore, originario di San Marzano di San Giuseppe, nel Tarantino, ma novese d’adozione – e, per la prima volta, non ho potuto portare con me né mia moglie Concetta né i miei figli Antonio ed E-rika ai quali dedico il premio.
La targa e la medaglia che ho ricevuto dal giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo riportano la data 2020, perché l’organizzazione ha voluto recuperare l’edizione non disputata la scorsa primavera». Erano 628 i concorrenti, giudicati da una commissione di esperti, fra cui Dovilio Nardi, presidente della NIPfood (Nazionale italiana pizzaioli) e Antonio Sorrentino, executive chef della catena “Rossopomodoro”. Sulla sua “giacca da capitano” rossa, Beppe Bianchini porta con orgoglio il marchio dell’Amisano Food Machinery di Tortona: da 27 anni la provincia di Alessandria ha accolto quest’artigiano del gusto, che ha girato il mondo grazie alla sua espressività culinaria e che a Cassano gestisce il ristorante, pizzeria e hotel “Il Giardino”.
Alessandra Dellacà