Gli inizi di Piero Leddi
Presentati a San Sebastiano la mostra e il libro dedicati alle opere giovanili del pittore
SAN SEBASTIANO CURONE – In occasione della festa della Madonna Addolorata a San Sebastiano Curone, sabato 17 e domenica 18 settembre si sono svolti due momenti di grande interesse culturale.
Presso l’Oratorio della SS. Trinità, sabato si è tenuto il concerto per la festa dell’Addolorata, all’interno della rassegna “Alessandria Barocca e non solo…”, a opera dei Musici della Serenissima, in collaborazione con “Perosi 60” e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria nell’ambito degli itinerari turistici del barocco genovese. Marianna Prizzon (soprano), Claudio Gasparoni (viola da gamba) e Lorenzo Marzona (clavicembalo) si sono esibiti sulle note di Monteverdi, Bach e Vivaldi.
Nel pomeriggio di domenica l’Archivio Piero Leddi ha inaugurato un’esposizione dal titolo Piero Leddi. Dipingere è un rischioso inizio, che raccoglie alcune opere giovanili del pittore, realizzate negli anni Cinquanta, in un periodo di grandi cambiamenti sociali.
Accanto alla mostra, è stato presentato al pubblico l’omonimo libro, curato da Mariachiara Fugazza ed edito da Mimesis, che include pagine di diario, lettere e riflessioni di Leddi sulla sua ricerca artistica. Il tema che attraversa le opere esposte, approfondito all’interno del volume, consiste nella contrapposizione tra il mondo rurale da cui Leddi proveniva e la modernità urbana che egli aveva abbracciato a Milano.
Nelle tele, infatti, animali e attrezzi agricoli si confondono con le immagini del tram e delle automobili, in un linguaggio artistico che cambia, adattandosi alle esigenze del pittore nella sua esperienza di allontanamento dalla terra natale.
La mostra, realizzata col sostegno della Regione Piemonte e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si potrà visitare tutte le domeniche dalle 15 alle 17, fino al 27 novembre.
Valeria Sala