Gran Galà lirico sinfonico a Montecalvo Versiggia

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Sabato 24 agosto l’Orchestra Sinfonica degli Urali con la Corale “Giuseppe Verdi” di Pavia. Al termine dell’esibizione il brindisi d’autore “firmato Pinot nero”

MONTECALVO VERSIGGIA – Musica e Pinot Nero: anche quest’anno il tradizionale concerto estivo di Montecalvo sarà all’insegna del binomio che racconta la storia di un paese famoso per i suoi spumanti, i suoi vini e la sua uva.

L’appuntamento è per sabato 24 agosto (alle ore 21.15) sulla “terrazza naturale” antistante la chiesa di Sant’Alessandro, luogo che invita alla contemplazione e che fa parte del suggestivo percorso di “Siti e Sentieri nella Terra del Pinot Nero”. Protagonista sarà l’Orchestra Sinfonica degli Urali, diretta dal maestro Leonardo Quadrini, con i cantanti solisti Reanta Campanella (soprano) e Alessio Verna (baritono). L’orchestra, fondata nel 1992 nel territorio noto per aver dato i natali al grande compositore russo P. J. Chaikowschi, ha tenuto i primi concerti nel comprensorio del fiume Volga. Oggi ha raggiunto un livello qualitativo alto con 900 titoli in repertorio tanto da essere presente nei tre più importanti festival della repubblica quali Festival Chaikowschi, Festival dei giovani talenti, Festival del jazz.

Leonardo Quadrini, il direttore, è il pianista accompagnatore del celebre soprano Katia Ricciarelli. Inserito nel libro di Lamberto Ingaldi tra i 150 personaggi della città di Benevento, ha ricevuto numerosi premi a riconoscimento dell’attività in favore del Sannio. È docente di “Esercitazioni Orchestrali” presso il conservatorio statale di Benevento “Nicola Sala”, già docente di “Direzione d’orchestra” e “Musica da camera” nei conservatori di Foggia, Matera, Cosenza, Perugia, Potenza e Avellino. È stato ispettore onorario del Ministero dei beni culturali per la tutela degli strumenti e organi storici dal 1991 al 2001.

A fare da contraltare all’orchestra salirà sul palco la Corale “Giuseppe Verdi” di Pavia, diretta dal maestro Enzo Consogno, fondata a Pavia nell’ottobre 1924. Il programma prevede le arie più celebri tratte dal repertorio di Ciaikovski (“Capriccio Italiano”), Puccini (“Te Deum”, “Vissi d’arte” dalla “Tosca”), Leoncavallo (“Prologo” dai “Pagliacci”), Bellini (“Casta Diva”), Bizet (“Votre toast” dalla “Carmen” e “Carmen Suite”), Mussorgsky (“Una notte sul Monte Calvo”), Beethoven (“Inno alla gioia”), Verdi (“La Vergine degli angeli” da “La forza del destino”, “È strano… Sempre libera” da “La Traviata”, “Cortigiani, vil razza dannata” dal “Rigoletto”, “Va pensiero” da “Nabucco”, “Brindisi” ancora da “La Traviata”).

Concluderà la scaletta un medley di canzoni della tradizione napoletana.

L’evento, che fa parte del programma del Festival “Ultrapadum”, è organizzato dal Comune con la collaborazione di Fondazione Cariplo ed è proposto dall’associazione “Terra del Pinot Nero”. Al termine delle esecuzioni sarà offerto a tutti i presenti un brindisi “d’autore” firmato Pinot con i migliori spumanti dei produttori locali.

Sarà possibile visitare il Museo del Cavatappi che resterà aperto per l’intera serata. Si tratta del primo museo del genere in Italia allestito non da un privato, ma da un ente pubblico. Il primo in provincia di Pavia; il primo in Oltrepò. Contiene esemplari pregiati e introvabili di varie epoche e di varia manifattura. L’esposizione è stata allestita nell’edificio annesso alla chiesa.

L’ingresso al concerto è a offerta; in caso di maltempo l’evento si terrà nella chiesa parrocchiale di Stradella.

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