Grande successo per i vini targati Oltrepo Pavese al Vinitaly
Protagonista assoluto lo spumante metodo classico
VERONA – Grande successo per i vini targati Oltrepò pavese al Palaexpo Lombardia di Vinitaly. Sono stati 41 gli stand delle aziende vitivinicole oltrepadane presenti alla fiera internazionale del vino di Verona, che è iniziata domenica e si è conclusa ieri. La maggior parte di loro, insieme agli stand di Consorzio, Club del Buttafuoco Storico e Camera di Commercio di Pavia, è stata ospitata all’interno del Palaexpo-Padiglione Lombardia, mentre una parte ha trovato spazio in altri padiglioni. Protagonista assoluto è stato lo spumante Metodo classico che ha fatto registrare il 70% delle richieste. Grande interesse da parte degli operatori del settore vitivinicolo anche per il Club Buttafuoco Storico di Canneto Pavese che ha presentato l’edizione 2018 del vino consortile “Vignaioli del Buttafuoco Storico”. Nel secondo del Vinitaly il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha organizzato eventi dedicati a due focus di comunicazione, la Bonarda DOC e il Metodo Classico DOCG da Pinot nero dell’Oltrepò pavese, che hanno visto un’appassionata partecipazione di giornalisti, scrittori, personalità del mondo dell’arte, sommelier. Due le occasioni di degustazione abbinate alla cultura e al racconto del vino: grandi sorrisi per la Bonarda DOC d’Oltrepò, il vino pop e intrattenitore per eccellenza delle Denominazioni di questa importante area vitivinicola di Lombardia, con una nutrita partecipazione per la presentazione del volume di De Agostini Publishing Vini e Terre d’Italia, la nuova collana dedicata al vino con itinerari enologici, che ha visto l’intervento di una delle autrici, Carla Pacelli, e dei produttori Giovannella Fugazza del Castello di Luzzano, Antonio Vanzini di Vanzini Wines e con la presidente del Consorzio Gilda Fugazza e il direttore Carlo Veronese. Successo anche per l’evento dedicato al mondo delle bollicine, con un focus sul Metodo Classico DOCG dedicato alla versione spumantizzata da Pinot nero, fiore all’occhiello fra le denominazioni. L’occasione è stata davvero spumeggiante con la presentazione del volume fresco di stampa intitolato Sciampagna. Lo spumante classico italiano a cura di Giampaolo Zuliani con Alice Lupi e Pierdario Fasciano. La degustazione di quattro “rappresentanti” della DOCG selezionati con cura da Pierdario Fasciano e curato dalla sommelier Gaia Servidio, ha visto la partecipazione dei produttori di Torrevilla, Isimbarda, Travaglino e La Versa, per un racconto di territorio di eccellenza, un racconto a più voci, identitario ma diverso, come i prodotti di queste belle colline. Lo stand del Consorzio è stato apprezzato anche per la sua nuova brand identity. Allo stand della cantina La Versa (Gruppo Terre d’Oltrepò), invece, è stato presentato il restyling delle etichette di Testarossa, Collezione 2008 e linea 1905, che, oltre a Cruasè e Brut, si arricchirà entro la fine dell’estate di un Pas Dosè mentre il gruppo Terre d’Oltrepò ha presentato la linea di vini “Viticoltori in Broni”, marchio dedicato ai consumatori della moderna distribuzione italiana e internazionale. A livello generale l’edizione 2023 del Vinitaly ha riscosso un successo senza precedenti e ha visto la presenza di 4.000 aziende espositrici da più di 30 nazioni con 100 mila metri quadrati espositivi netti e 17 padiglioni occupati. Alla fiera internazionale del vino il numero di operatori soltanto dall’estero ha superato le 25 mile presenze, da oltre 130 Paesi.
Mattia Tanzi