Gronda Nord, ok del ministro per il 3° lotto

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Trovati i finanziamenti, costo: 8 milioni. Il sindaco: «Diminuirà il traffico pesante»

STRADELLA – Buone notizie per la Gronda Nord, il tratto di tangenziale di quasi 4 km che passa per la zona delle logistiche e contribuirà a snellire il traffico, soprattutto pesante, lungo la via Emilia.

Il ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, ha, infatti, confermato, rispondendo a un’interrogazione della deputata pavese Elena Lucchini, che il terzo lotto della gronda è stato inserito nel rinnovo delle concessioni autostradali del tronco A21 Torino-Piacenza. Mentre i primi due lotti, dalla strada del Corriggio a via Levata, sono a carico dei soggetti attuatori del parco logistiche, per il terzo non erano previsti finanziamenti, pur trattandosi di quello decisivo (bisogna realizzare anche un ponte sul torrente Versa) per rendere efficace l’intera tangenziale. Il costo dell’ultimo tratto si aggira sugli 8 milioni di euro.

«Apprendo con grande soddisfazione la notizia dell’inserimento del finanziamento dell’ultimo tratto della Gronda Nord nel rinnovo della concessione autostradale. – commenta il sindaco di Stradella, Alessandro Cantù, che aveva avviato il percorso con l’allora presidente della Provincia, Vittorio Poma – È l’arrivo di un percorso iniziato subito dopo la mia elezione attraverso i contatti con la Provincia e con i rappresentanti politici locali ai quali ho chiesto supporto per trovare i fondi. Il terzo lotto, che è quello necessario per la fruibilità dell’opera, era totalmente scoperto quindi, quando sono arrivato, ho trovato un progetto in itinere ma non finanziato. Ci siamo occupati di finire la progettazione e, grazie all’interessamento dei referenti politici locali, abbiamo trovato il modo per finanziarlo. Finalmente questa opera potrà portare luce ad un territorio importante come quello dell’Oltrepò orientale e sgravare Stradella da un traffico diventato sempre più pesante».

«Ora che è stato individuato il nuovo gestore dell’autostrada e si sta completando la sottoscrizione della relativa convenzione, si potrà procedere ancor più celermente con l’iter di realizzazione di questa infrastruttura. – aggiunge la deputata Lucchini – Si tratta di un’o-pera strategica per il territorio e che consentirà di alleggerire la pressione del traffico sulla ex SS10 Padana inferiore».

Per il neopresidente della Provincia, Giovanni Palli, «la Gronda Nord rientra a pieno tra quelle opere cruciali per rilanciare il territorio provinciale e poter lavorare, con maggior serenità, su una pianificazione coerente con gli assetti viabilistici della zona al fine di rilanciare veramente la competitività della provincia di Pavia». Oliviero Maggi

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