I segreti e i tesori di San Pietro
Domenica prossima la visita alla parrocchiale novese con “Una chiesa, un racconto”
NOVI LIGURE – Dopo il successo della visita di domenica scorsa alla chiesa di Sant’Andrea, i volontari del gruppo delle “Antiche chiese” di Novi Ligure ha organizzato un secondo appunta- mento inserito nell’iniziativa “Una chiesa, un racconto”.
Domenica 19 marzo si svolgerà la visita alla parrocchia di San Pietro, la più “vaticana” tra le chiese novesi, non solo per la scelta del santo titolare, ma soprattutto per le numerose similitudini artistiche e architettoniche che, pur in piccolo, la accomunano alla Basilica vaticana.
Si parlerà anche del legame tra questo edificio e San Giuseppe, proprio nel giorno della festa del protettore dei papà e su ciò che l’edificio custodisce, ma che proviene da altre chiese distrutte durante gli eventi bellici che negli ultimi due secoli hanno colpito la nostra città.
Al pari della Collegiata, infatti, la parrocchiale di San Pietro è diventata nel corso degli anni una “scialuppa di salvataggio” per dipinti e statue provenienti da altri edifici religiosi demoliti, trasformati architettonicamente oppure ai quali è stata cambiata destinazione d’uso. Tra questi, sarà esaminata una pala d’altare raffigurante la Santissima Trinità (nella foto) che, nella sua composizione, ha caratteristiche che, con linguaggio moderno, potremmo definire “sindacali”.
La visita inizierà dopo la celebrazione della Santa Messa delle ore 10.30 (indicativamente alle ore 11.15). La partecipazione è libera e gratuita.
Davide Daghino
