Il Basso Genovesato cammina con Maria
La fiaccolata al santuario della Madonna dell’Acqua
VALBREVENNA – Nonostante la giornata piovosa e poco primaverile, un gruppo di fedeli ha accolto l’invito a partecipare al pellegrinaggio al santuario della Madonna dell’Acqua in Valbrevenna, in programma mercoledì 15 maggio, per vivere un momento di preghiera in comunione tra le parrocchie che formano la Comunità Pastorale del Basso Genovesato. Al momento dell’accoglienza il parroco don Stefano Calissano, insieme a don Silvestro, ha spiegato come la Comunità con questa iniziativa ha attuato l’invito accorato del vescovo a pregare per la pace. Poi si è snodata la fiaccolata verso il santuario, tanto caro a tutti, che si è svolta in un clima di grande semplicità e devozione con il suono della campana a scandire i passi e la recita del rosario. Al termine, don Stefano ha condiviso alcuni pensieri, facendo notare come quella vissuta è stata un’esperienza sinodale perché i fedeli hanno camminato insieme, raccogliendosi in assemblea per poi disperdersi di nuovo nei vari ambienti di vita e di lavoro, dove essere testimoni, più con la vita che con le parole, del Vangelo del Signore Gesù. Prima del canto delle Litanie Lauretane, il sacerdote ha invitato a pregare per persone malate e ha raccontato della “prima fiaccolata” avvenuta ad Efeso dove, al termine del Concilio, i padri erano stati accompagnati dagli abitanti alle loro dimore con la luce delle fiaccole. Quel Concilio aveva dichiarato, come conseguenza del dogma cristologico, la divina Maternità di Maria. La semplicità del luogo e delle persone intervenute per pregare, le parole di don Stefano, il santuario illuminato, le stelle che nel frattempo avevano vinto le nubi e lo scorrere dell’acqua del torrente hanno accompagnato il ritorno alle auto, colmi di riconoscenza verso Maria e per la bella serata.
Roberta Cartasso
