Il “Carbonetti” riapre sotto le stelle
Dal 5 giugno la stagione estiva ai Giardini di Villa Nuova Italia
BRONI – Otto spettacoli a partire dal 5 giugno nella suggestiva location dei Giardini di Villa Nuova Italia. È così che il teatro “Carbonetti” sceglie di ripartire, trasferendosi all’aperto, sotto le stelle, anche alla luce del successo della stagione estiva dello scorso anno.
Il via sabato 5 giugno con lo show di Raul Cremona e i suoi cavalli di battaglia. Secondo appuntamento sabato 12 giugno con “Roba truà mesa rubà” della compagnia dialettale G74 di Oliva Gessi per un evento benefico del Lions Club di Stradella Broni Host. Sabato 19 giugno alle ore 20 in scena la grande lirica con l’“Aida” di Giuseppe Verdi, prodotta dal Circolo Pavia Lirica. A luglio primo appuntamento del mese venerdì 2, alle ore 21.30, con “Il paese delle meraviglie”, spettacolo in cui una moderna Alice è interpretata dalla splendida Melania Giglio, attrice poliedrica e cantante di grande talento. Venerdì 16 luglio sarà la volta dell’operetta all’italiana “La vedova allegra” della Compagnia di Elena D’Angelo. Altra serata, dedicata ai soci dell’Associazione “Amici del Teatro Carbonetti all’insegna della comicità, questa volta made in sud, venerdì 30 luglio, ore 21.30, con Giovanni Cacioppo. Ultimo evento prima della pausa agostana “Alda Merini. La poetessa dei Navigli” con Aldo Colonnello e Pietro Bonadio al pianoforte. Sabato 4 settembre segnerà il ritorno in scena della Compagnia Dialettale dell’Oratorio di Broni con lo spettacolo “Un gutei d’acqua dal lifrà l’è pusè bon che la grana”.
«Siamo orgogliosi di poter presentare una nuova stagione teatrale – afferma il sindaco di Broni Antonio Riviezzi – che, per quanto relativa ai soli mesi estivi, ci per- mette di rinnovare l’impegno dell’amministrazione comunale nella promozione della cultura.
Questa edizione arriva in un momento di grande difficoltà per il mondo dello spettacolo, settore tra i più provati dagli effetti della pandemia. Mai come in questo frangente è importante credere nella necessità della cultura, pur nel rispetto delle regole che la pandemia ci ha imposto e della sicurezza sanitaria di tutti noi».
«Ora siamo pronti a ripartire – gli fa eco il presidente degli “Amici del Teatro Carbonetti” Marco Rezzani – e anche alla luce dell’ottima esperienza dello scorso anno, il “Carbonetti” ha scelto di “trasferirsi” all’aperto, nella stupenda cornice dei Giardini di Villa Nuova Italia.
Si potrà andare a teatro in assoluta sicurezza, nel rispetto di tutte le norme che presiedono alla tutela della nostra e altrui salute. Abbiamo scelto di ripartire perché siamo consapevoli che il teatro, come tutta la cultura, è necessario alla nostra vita». Biglietteria aperta dal 7 maggio.
