Il Comune aiuta i commercianti della città
Non si paga la tassa per gli spazi esterni
NOVI LIGURE – In questi giorni alcune importanti decisioni sono state prese da parte della Giunta comunale novese, che interessano l’attività commerciale in città.
La prima riguarda i titolari di pubblico esercizio che, facendone richiesta, potranno occupare il suolo pubblico nella misura massima del doppio della precedente concessione fino a un limite di 60 mq. Lo spazio non sarà soggetto alla tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAP), in deroga ai regolamenti, per cui nessuna nu-ova spesa graverà sui commercianti. Esentati da Tosap sono anche i titolari di attività commerciali del settore non alimentare, gli artigiani e chi propone manufatti nelle aree antistanti la propria attività.
Non pagheranno la Tosap neppure i titolari di licenza di spettacolo viaggiante residenti presso il Comune che potranno fermarsi per la sosta dei caravans in zona Cipian.
Infine, il tratto rialzato di Corso Marenco, compreso tra i Portici Vecchi e via Peloso, sarà interdetto alla circolazione e alla sosta dei veicoli; questo per consentire ai pubblici esercizi della zona di poter ampliare i dehors.
Le iniziative sono state presentate dall’assessore al Commercio, Pino Dolcino, che ha commentato: «Le misure adottate dalla nostra Amministrazione comunale, saranno valide fino al prossimo 31 ottobre e rappresentano un fondamentale sostegno per la ripartenza, in sicurezza, della nostra città.
Quest’estate, a causa dell’emergenza che stiamo vivendo, tutti i locali e ristoranti dovranno ridurre in maniera rilevante il numero dei tavoli in ottemperanza delle misure di distanziamento sociale adottate per contrastare la diffusione del coronavirus.
Purtroppo queste regole creeranno un grande danno economico a tutte. Per questo abbiamo concordato in Giunta di adottare una serie di misure a sostegno delle attività che risentirebbero maggiormente delle misure di contrasto al Coronavirus».
Vittorio Daghino
