Il cuore di Autosped G con i giovani a Murayi
Il gruppo di Castelnuovo, sponsor delle Giraffe del basket, ha sostenuto la Pastorale Giovanile nel viaggio in Africa
CASTELNUOVO SCRIVIA- Un gesto di solidarietà e d’impegno verso la crescita umana dei giovani. È quello che ha deciso di compiere l’Amministratore delegato del Gruppo Autosped G, che ha scelto di devolvere una donazione libera a favore della Pastorale Giovanile della Diocesi di Tortona. Grazie a questo gesto, un gruppo di giovani ha avuto l’opportunità di vivere la scorsae state un’importante esperienza umana presso la missione di Murayi, in Burundi. Autosped G, azienda del settore Trasporti con sede a Castelnuovo Scrivia, ha sempre creduto che l’investimento più significativo per il futuro sia quello nella formazione delle nuove generazioni. In un’epoca in cui spesso si cerca un ritorno immediato dagli investimenti, questa iniziativa si distingue per la sua pura ed esclusiva valenza sociale. Un esempio concreto di come una realtà aziendale possa contribuire in modo genuino e disinteressato alla crescita culturale, spirituale e umana dei giovani, favorendo la loro apertura al mondo e alle diversità. Il contributo testimonia come le imprese possano svolgere un ruolo fondamentale nel sostenere progetti che vanno oltre gli interessi economici, ma che si pongono come obiettivi il benessere collettivo e la formazione delle future generazioni. Autosped G è orgogliosa di poter sostenere iniziative che promuovono valori di solidarietà e crescita interiore, continuando a dimostrare come anche le realtà aziendali possano essere protagoniste di un cambiamento positivo per la comunità. Al termine del viaggio, le ragazze e i ragazzi hanno voluto condividere con i dirigenti dell’azienda di Autosped G le emozioni e le riflessioni vissute durante il soggiorno in Africa. Un incontro che ha avuto il sapore di un vero e proprio scambio culturale e umano, durante il quale i giovani hanno raccontato le sfide e le bellezze dell’esperienza vissuta, ma anche le considerazioni più profonde su temi geopolitici, economici, sociali, culturali e spirituali. La discussione ha toccato temi e argomenti di grande rilevanza, come le difficoltà delle popolazioni locali, ma anche le risorse di speranza e di umanità che i giovani hanno incontrato in Burundi. Le riflessioni emerse hanno contribuito a sensibilizzare tutti i partecipanti sull’importanza di un approccio più consapevole e rispettoso verso le altre culture e su come ciascuno, anche in un contesto aziendale, possa contribuire a un mondo più giusto e sostenibile. L’incontro tra i ragazzi e i dirigenti di Autosped G si è rivelato un’occasione di arricchimento reciproco, un momento in cui l’impresa ha potuto ascoltare le nuove generazioni, le loro speranze e le loro sfide, ma anche imparare da esperienze che vanno oltre la dimensione economica. Attraverso la sua partecipazione a questo progetto, Autosped G ha voluto sottolineare che il vero valore non risiede solo nel profitto, ma anche nel dare opportunità ai giovani di crescere come cittadini consapevoli e responsabili.