«Il cuore di Don Orione si è dilatato fino a non avere più confini»

Visualizzazioni: 606

Festa del santo fondatore della congregazione orionina celebrata lunedì 16 maggio nel santuario della Madonna della Guardia di Tortona

TORTONA – Lunedì 16 maggio presso la Basilica Santuario della Madonna della Guardia è stata celebrata con grande solennità la festa liturgica di san Luigi Orione, nel cuore della congregazione orionina, dove è custodita la reliquia del corpo. È stato il vescovo diocesano Mons. Guido Marini a presiedere la concelebrazione insieme al direttore generale padre Tarcisio Vieira, al rettore don Renzo Vanoi, ai confratelli orionini e diocesani tra i quali don Maurizio Ceriani, vicario episcopale per i religiosi. Erano presenti anche tutti i rappresentanti della famiglia carismatica di Don Orione: le Piccole Suore Missionarie della Carità con la Provinciale suor Maria Gemma Monceri, il Movimento Laicale Orionino, gli Eremiti di Sant’Alberto di Butrio e poi anche la Comunità dei novizi dei frati Cappuccini di Tortona e tanti fedeli devoti. Sulle note del canto Lo Spirito del Signore è su di me composto da Enrico Vercesi, direttore della corale della Basilica che ha animato la celebrazione, ha avuto inizio la S. Messa alla presenza di numerose autorità civili e militari alle quali don Vanoi ha rivolto un sentito ringraziamento.

Mons. Marini ha invitato a guardare a «Don Orione per avvertire un rinnovato desiderio e slancio per stare anche noi sulla via della santità». E ha esortato ad affidarsi alla Madonna della Guardia perchè, anche nella nostra vita come in quella del santo, si possa realizzare «il capolavoro della grazia di Dio nella carità».

Al termine dopo i saluti del direttore generale padre Vieira e del rettore don Vanoi, il vescovo ha impartito la benedizione solenne e poi processionalmente si è recato, con tutti i sacerdoti, attorno all’urna di don O-rione. Ad accompagnarli le note dell’inno composto dal professor Angelo D’Acunto, presente alla celebrazione come animatore liturgico, in occasione di questo speciale anno nel quale si celebra il 150° della nascita del santo, che dal cielo continua a brillare sempre come astro di luce vivissima per tutti i suoi figli i quali, su questa terra, vogliono seguirne le orme tracciate sul cammino della carità.

Fabio Mogni

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *