Il premio “Delucca” per la solidarietà

Visualizzazioni: 445

Consegnato domenica scorsa alla Maddalena insieme al riconoscimento “Educatore dello Sport”

NOVI LIGURE – È andato a Carlo Massa, sindaco di Gavi, uno dei premi solidali intitolati alla memoria di Luciano Delucca.

Un evento ormai tradizionale per la città dei Campionissimi, che va avanti da oltre 30 anni e che ha visto i premiati ricevere il riconoscimento domenica scorsa nella basilica della Maddalena.

Massa, di professione medico, è stato scelto per il suo impegno a favore dei profughi ucraini fuggiti dalla guerra.

Una causa per la quale l’intera comunità gaviese e vallemmina si è spesa raccogliendo materiale dal valore superiore ai 6000 euro che è stato consegnato proprio un me- se fa in Polonia dallo stesso primo cittadino. Una trasferta alla quale hanno preso parte anche le sezioni locali di Croce Rossa e Protezione civile, dalla parrocchia cittadina e un gruppo di giovani volontari gaviesi. «In particolare, Massa si è impegnato a dare ospitalità a numerose famiglie con bambini, è stato l’apripista di questo genere di iniziative subito dopo lo scoppio della guerra. – sottolinea Massimo Merlano, presidente di Ascom Confcommercio Novi Ligure – Si è reso da subito disponibile e si è impegnato nel trovare collaborazioni per affrontare la situazione con enti pubblici e privati.

Premiando lui, è come se premiassimo anche gli altri sindaci che hanno ospitato nei loro Comuni i profughi». Oltre a Massa, a ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati i giovani dell’associazione “Clown Marameo,” volontari che nei fine settimana vanno negli ospedali per portare un po’ di sollievo, attraverso giochi e sorrisi, ai bambini ricoverati. Premiata anche l’associazione Anteas, attiva sul territorio nel trasporto di disabili e anziani. Domenica è stata anche l’occasione per consegnare il “Premio Educatore dello Sport”, che ormai da 15 anni viaggia di pari passo con il Delucca.

Quest’anno, a riceverlo sono stati l’Atletica Novese, che ha da poco festeggiato il suo mezzo secolo di vita, e il Circolo di Novi, realtà attiva negli sport equestri, e in particolare nell’horseball, che grazie all’aiuto dei suoi cavalli organizza pure corsi rivolti ai disabili psichici. Nel 2021, a riceverlo era stata Ludovica Cavo dell’Atletica Serravallese, giovane promessa di livello nazionale.

Mentre il “Delucca” era andato ai medici e al personale dell’ospedale “San Giacomo” di Novi, con in prima linea il reparto di Medicina diretto da Antonella Daffonchio.

Un’edizione interamente dedicata a chi si è speso direttamente nella lotta alla pandemia e ai tumori.

Luca Lovelli

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *