Il ritorno del presepe vivente a Castelnuovo
Il vescovo ha visitato la rappresentazione realizzata con la regia di Franco Apollaro
Anche il vescovo, Mons. Guido Marini, domenica 7 gennaio ha visitato il presepe vivente di Castelnuovo che, durante le festività natalizie ha attirato in paese numerose persone, attratte dal fascino della “piccola Betlemme” ricostruita dai volontari capitanati da Franco Apollaro. Mons. Marini si è complimentato per l’allestimento della sacra rappresentazione, nei giardini di Palazzo Centurione, realizzata la sera della vigilia di Natale, il 26 dicembre, a Capodanno, il giorno dell’Epifania e domenica scorsa. Questa è stata un’edizione speciale per quanti hanno dato vita alla manifestazione, che nel 2023 ha festeggiato 25 anni dalla sua prima realizzazione. Migliaia le testimonianze di chi ha voluto rendere omaggio a un evento molto sentito in paese e nel circondario che – a eccezione dello stop forzato del periodo Covid – da un quarto di secolo prende forma con rinnovato vigore nel centro zona della Bassa Valle Scrivia. È stato possibile percorrere i sentieri e ammirare le capanne che hanno ospitato i mestieri di una volta con una nutrita schiera di figuranti, disponibili anche quando il tempo è stato poco clemente. Altri volontari, mesi prima, si sono preoccupati della realizzazione delle varie strutture, sotto l’attento coordinamento di Apollaro, per tutti “il regista” che ha detto: «Ringrazio tutti i volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo per far sì che il presepe vivente castelnovese tornasse a incantare quanti hanno scelto di recarsi in questo luogo intimo, nonostante la grande folla che ci ha sorpresi e riempiti di affetto ad ogni replica. Ringrazio l’Amministrazione comunale e chi ha creduto nell’impegno di una grande squadra». Le parole non riescono a raccontare la sensazione di perdersi, senza paura, tra ruscelli, laghi, svariate ambientazioni, animali viventi fino ad arrivare – pietra rara che sbuca fuori quasi all’improvviso – alla capanna della Natività. L’ingresso alla manifestazione, patrocinata dal Comune di Castelnuovo Scrivia, era a offerta e il ricavato è stato devoluto alle associazioni di volontariato del paese.
Alessandra Dellacà