Il Rotary “Gavi Libarna” presta 24 pc all’“Amaldi”
NOVI LIGURE – Il Rotary Club “Gavi Libarna”, presieduto da Oreste Marchesi, segue con attenzione la scuola e in particolare il liceo novese “Amaldi” (nella foto) alla quale ha fatto una importante donazione. Venerdì scorso sono stati consegnati 24 computer portatili, in comodato d’uso, destinati agli alunni le cui famiglie hanno difficoltà nel reperire attrezzature adeguate. Questi computer portatili originariamente erano destinati alla creazione di un’aula di informatica nella scuola media “De Simoni” di Gavi, che sarà realizzata solo al termine dell’anno scolastico. L’aula sarà dedicata a Matteo Gastaldo, uno dei tre pompieri vittime della strage di Quargnento.
Significativo anche il supporto del “Consorzio Tutela del Gavi” e dell’associazione “Quelli del Ponte Morandi” di Genova. Il liceo, a causa del Covid-19, da due mesi ha avviato la didattica a distanza, ribattezzato “Didattica di Vicinanza”. Tra le tante difficoltà di attivazione e mantenimento c’è an- che quella di assicurare a tutti i ragazzi gli strumenti che permettano di seguire agevolmente le attività proposte dai docenti.
La donazione temporanea del Rotary è quindi molto importante.
La docente Lucina Alice, collaboratrice del dirigente scolastico Michele Maranzana, ha scritto: «Fare tesoro di una lezione tragica significa anche prendere atto che esiste la possibilità di attraversare il dolore, o meglio i dolori, grazie alla pratica autenticamente umana del-la “con-divisione”, cioè del possedere insieme, del partecipare in- sieme, e dell’offrire del proprio agli altri». «L’emergenza sanitaria delle ultime settimane ha fatto capire – ha spiegato la docente – che la scuola, e anche la nostra scuola, così come l’abbiamo sempre immaginata e voluta, non è un “hortus conclusus”, ma uno spazio aperto al mondo, dove intende muoversi, per dare e ricevere. Ci sono momenti in cui questo rapporto osmotico, bussola quotidiana del nostro agire, si fa più urgente, verrebbe quasi da dire vitale». Quello che stiamo vivendo è proprio uno di questi momenti: «La scuola sembra avere bisogno del mondo, – ha proseguito Lucina Alice – per continuare e potenziare la sua funzione educativa e formativa, il mondo chiede alla scuola il filtro della cultura per comprendersi e raccontarsi».
«Chi ha sempre collaborato con il nostro liceo – ha concluso – nel nome di un reciproco riconoscimento di ruoli e funzioni, in questi giorni così difficili ha intensificato e stretto ulteriormente la relazione, fornendo assistenza e supporto, nuovi contributi propositivi e attivi, accanto a quelli tradizionali entro forme diverse».
Il Rotary Club “Gavi Libarna” per il mese di maggio aveva in programma anche l’orientamento universitario, che da anni organizza in collaborazione con l’“Amaldi”, nel quale studenti universitari e professionisti si mettono a disposizione degli studenti per suggerire quali indirizzi universitari scegliere. Per non annullare l’iniziativa i soci hanno pensato di creare alcuni video dove i relatori rispondono raccontando la loro esperienza scolastica e lavorativa e che saranno caricati sul sito della scuola.
