Il Rotary Oltrepò aiuta le famiglie
Tutti i service del club durante l’emergenza
SANTA GIULETTA – Nell’anno della pandemia, quando le relazioni sociali sono così ridotte, c’è un’associazione di servizio, formata da soci amici, che ha trovato il modo di continuare a tessere la sua ragnatela sui bisogni del territorio.
Si tratta del Rotary Oltrepò, guidato quest’anno dal presidente Angelo Raina e l’anno scorso, allo scoppio del Coronavirus, da Enrico Baiardi.
Entrambi i presidenti, con il loro Consiglio, hanno affrontato la situazione di emergenza, attivandosi fin da subito su quelle realtà sanitarie e sociali in criticità.
Così l’attenzione del Rotary Oltrepò si è focalizzata dapprima sull’ospedale di Broni-Stradella, già in passato beneficiato di un monitor portatile che, una volta applicato al paziente, permette di controllare in tempo reale molteplici parametri vitali. Oggi il Rotary Oltrepò ha contribuito in larga misura all’acquisto di un ecografo portatile di primaria importanza nella gestione della patologia Covid e di alcuni termometri, in momenti in cui è stata difficile la loro reperibilità.
È noto che la pandemia ha tristemente influito sulla gestione economica di molte famiglie, in difficoltà già da tempo, a cui se ne sono aggiunte parecchie in questo periodo. Ed ecco quindi che il club ha intensificato il suo aiuto in generi alimentari e in buoni spesa per l’associazione “Pane Quotidiano” di Stradella, la Caritas di Casteggio e il “Pane di sant’Antonio” di Broni.
Altro fronte quello dei Comuni che prestavano e prestano aiuto economico ai loro cittadini bisognosi: il Rotary Oltrepò ha fornito contributi economici ai Comuni di Bro-ni, Verrua Po, Cigognola, Mezzanino, Canneto Pavese, Pietra de’ Giorgi, Montù Beccaria, Borgoratto Mormorolo, Casanova Lonati, nonché alla parrocchia di Cigognola.
Recentemente è partito il progetto con il Comune di Broni “Sos infanzia”, rivolto ai bisogni particolari dei bambini al di sotto dei quattro anni.
Il Rotary Oltrepò non ha dimenticato un service che porta avanti or-mai da anni, riguardante l’installazione di defibrillatori con l’obiettivo di creare un’area cardio-protetta sempre più sviluppata.
In questo ambito è stato donato e messo in funzione un apparecchio a Pietra de’ Giorgi, il diciannovesimo installato.
Infine, a breve l’ospedale di Broni-Stradella verrà fornito di tablet per agevolare il rapporto tra degenti e parenti.
Gratitudine e soddisfazione sono state espresse dal presidente Raina che ha sottolineato come «l’opera del Rotay Oltrepò non si ferma qui e i soci sono pronti ad intervenire sempre, cercando di cogliere le necessità prima che vengano direttamente segnalate, ma sempre presenti a fornire sostegno quando richiesto».
