Il sindaco potrà avere il consigliere delegato

Approvato lunedì scorso nell’assise comunale il nuovo statuto che prevede anche questa nomina

Tortona – Nessun intoppo tecnico ha rovinato la prima seduta in streaming del consiglio comunale che si è svolta lunedì scorso.

Secondo le nuove disposizioni ministeriali, infatti, ogni riunione de-ve avvenire da remoto e anche il Comune si è adeguato, utilizzando una modalità che non era mai stata usata, nemmeno durante il periodo del lockdown primaverile.

All’inizio è stata accolta la richiesta del consigliere Federico Mattirolo di osservare un minuto di silenzio in memoria di Samuel Paty l’insegnante francese uccisa nei giorni scorsi.

Durante la seduta è stato votato il nuovo statuto comunale, con annesso regolamento, e tra le disposizioni varate c’è la possibilità di svolgere le riunioni in modalità remota anche in futuro, senza dover fare ricorso a votazioni preliminari in presenza. Tra le novità introdotte dal nuovo statuto c’è la figura del consigliere delegato, cui il sindaco può affidare la gestione di particolari materie, come avviene per gli assessori, ma senza portafoglio e con obbligo di fare sempre riferimento al primo cittadino o alla giunta. È stata introdotta anche una nuova fascia per il presidente del consiglio comunale da indossare nelle occasioni ufficiali. Il nuovo statuto, redatto nei mesi scorsi dal presidente del consiglio comunale, Giovanni Ferrari Cuniolo, è stato approvato all’unanimità. A suscitare il dibattito è stato il documento unico di programmazione finanziaria, ovvero la pianificazione di obiettivi operativi per il periodo 2021 – 2023. Si tratta dello strumento a supporto della predisposizione del bilancio di previsione e dei successivi documenti di programmazione gestionale, insieme a quelle delle risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie per il loro raggiungimento. Proprio in tale senso il Comune ha stabilito 22 assunzioni nel prossimo triennio, in sostituzione di dipendenti in uscita, per coprire il fabbisogno di personale. Dall’opposizione è stato richiesto di dare conto delle verifiche delle effettive necessità e delle spese per il personale. Per i lavori pubblici, inoltre, è stato aggiunto di considerare le opportunità connesse agli investimenti per il Terzo Valico, con cui si possono realizzare ulteriori opere. La minoranza ha presentato anche un’interpellanza sull’annullamento della stagione teatrale e sul futuro del Civico e delle attività culturali. Il documento, per ammissione del consigliere Mattirolo, primo firmatario, è risultato, però, superato dopo il nuovo decreto che ha bloccato tutte le attività culturali. Il vicesindaco, Fabio Morreale, ha comunque fornito chiarimenti sui progetti futuri della cultura. Il clima si è acceso quando è stata presentata l’interrogazione sul futuro dell’ospedale, con il sindaco Federico Chiodi che ha riferito di tutti gli incontri avuti con Asl e Regione e ha concluso invitando l’opposizione a non cavalcare politicamente questi argomenti. Netta la replica della capogruppo del Pd, Marcella Graziano, che si è detta insoddisfatta della risposta del sindaco al documento e ha ribadito che intende continuare a portare in consiglio gli argomenti che ritiene opportuni e di interesse generale per la città.

Stefano Brocchetti