In aumento i pasti offerti dalla mensa solidale

Nel 2023 più di 24000 pranzi e cene serviti a oltre 170 persone dal gruppo di volontari attivi tutti i giorni nella sede tortonese

TORTONA – La fine dell’anno è tempo di bilanci per tutti, anche per la mensa solidale “Carlo Boggio Sola”, che ha potuto fare il punto della situazione sull’attività svolta nel 2023. Dal 1° gennaio al 31 dicembre sono stati consegnati ben 24.583 pasti e accolte oltre 170 persone per almeno un pasto, con una media di 36 pranzi e 31 cene. Notevole è stato l’aumento rispetto allo scorso anno dei pasti totali forniti. Come ha spiegato il direttore della Caritas diocesana, Luca Simoni, l’introduzione delle nuove modalità di consegna delle pietanze, non più in contenitori plastici monoporzione, ma in vassoi con la preparazione delle porzioni in sede, ha contribuito a favorire sempre più il consumo all’interno dei locali. Tra le modifiche più importanti c’è da segnalare l’eliminazione delle stoviglie monouso, che consente di ridurre costi e la quantità di rifiuti immessa nell’ambiente. Fondamentale per l’attività della mensa è la disponibilità degli oltre 70 volontari, che si alternano per garantire il servizio ogni giorno dell’anno, festività comprese e che sono capaci non solo di essere efficienti, ma anche di creare un clima di accoglienza e di condivisione. Da evidenziare pure la presenza dei novizi del convento dei Frati Cappuccini, che quotidianamente si rendono disponibili al colloquio e alla relazione con gli ospiti. La mensa solidale di Tortona, nata con le attuali modalità nel 2021, è frutto di un’azione congiunta della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, della Caritas Diocesana e del Comune di Tortona ed è attuata grazie al sostegno economico principale della stessa Fondazione oltre ad altri contributi economici e alimentari, in particolare prodotti da forno di alcune attività commerciali tortonesi, distribuiti quotidianamente agli ospiti. Nei mesi estivi, inoltre, ai volontari della mensa solidale di Tortona e a quelli della mensa solidale di Voghera, anch’essa gestita da Caritas Diocesana con i suoi bracci operativi Agape Cooperativa Sociale e A.Vo.CA.To. OdV, sono stati proposti due corsi di aggiornamento HACCP, sui principi dell’igiene e della sicurezza alimentare ai sensi del Regolamento europeo, cui hanno partecipato complessivamente 54 persone abilitate, grazie all’attestato, alla distribuzione del cibo. Il direttore Simoni ha ricordato anche due eventi, realizzati l’11 novembre e il 30 dicembre, che hanno coinvolto ospiti e volontari nella preparazione di cibi etnici. Nel primo caso in occasione della festa di San Martino di Tours, in cui si è svolta la giornata della Caritas Diocesana e nel secondo per la “Festa tra le feste”. Nel periodo natalizio, un gruppo di volontari che sono ex alunni dell’istituto “San Giuseppe” ha proposto un pomeriggio da trascorrere insieme agli ospiti della mensa per allestire il presepe. È stato anche promosso un gemellaggio particolare con la mensa solidale di Voghera in nome dell’arte, perché due ospiti di quella tortonese, guidati dall’operatore Pieranselmo Marchesotti, hanno dipinto tre quadri donati alla realtà vogherese per abbellirne le pareti. Prosegue, poi, in modo costante la collaborazione con il comando dei carabinieri di Tortona, con il quale la mensa è in contatto per garantire il controllo dell’ordine pubblico.

Daniela Catalano