In cammino verso l’Assemblea Sinodale della Chiesa di Tortona
L’équipe diocesana al lavoro per preparare le schede di sintesi sui vari ambiti del percorso sul tema della catechesi. L’appuntamento è per sabato 8 giugno
TORTONA – Si avvicina l’appuntamento con l’Assemblea Sinodale diocesana che si terrà sabato 8 giugno e raccoglierà i frutti del lavoro svolto nelle singole realtà pastorali in questi ultimi mesi sul tema della “catechesi”. L’Assemblea di giugno rappresenta, dunque, momento decisivo di un percorso avviato nell’autunno scorso, quando il 28 ottobre la solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Mons. Guido Marini, ha aperto i lavori di numerosi delegati dei vicariati della Diocesi, intervenuti su mandato dei propri sacerdoti per riflettere insieme sull’importante tema della catechesi, che sta interpellando tutta la Chiesa italiana. La relazione del professor Pierpaolo Triani, professore di Pedagogia generale presso l’Università “Cattolica del Sacro Cuore” e membro del Gruppo di coordinamento nazionale del Cammino sinodale, è stata occasione di profonda riflessione sulle questioni che coinvolgono la Chiesa – e ognuno di noi! – nel suo compito e desiderio di annuncio del Vangelo. Perché annunciamo? Con chi e per chi? Qual è il contenuto dell’annuncio? Quale “metodo” è efficace? Attraverso chi arriva l’annuncio? La conferenza ha offerto spunti e domande per ognuno di questi ambiti, che i delegati presenti hanno riportato nelle proprie parrocchie, vicariati, associazioni, per un confronto a misura locale. In queste settimane le considerazioni emerse nelle realtà zonali sono state trasferite su schede di sintesi messe a disposizione da una piccola équipe che, con il vescovo, dalla primavera scorsa sta accompagnando il percorso che porterà all’Assemblea Sinodale Diocesana. All’équipe piace pensare che, prima ancora che luogo di orientamento tra le sfide dell’evangelizzazione nel tempo attuale, l’Assemblea possa essere soprattutto occasione preziosa di incontro e scambio di esperienze. L’annuncio, infatti, si fa camminando insieme, da persona a persona, da vita a vita, per condividere con gioia il Bene incontrato e la Parola ascoltata.
Paola Garbagna
