“Innovart”: immersi tra opere originali e sostenibili
A San Sebastiano la prima edizione del festival
SAN SEBASTIANO CURONE- La prima edizione del festival “Innovart” a San Sebastiano Curone, patrocinato dal Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, ha offerto un weekend all’insegna dell’arte nelle sue diverse declinazioni. Tanti gli eventi che si sono svolti da venerdì 26 a domenica 28 luglio, a partire dall’inaugurazione della mostra di Monica Paulon, artista comasca che da oltre vent’anni si dedica alla sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente. Nella sua installazione site-specific “Respiri di luce”, ideata per l’oratorio della SS. Trinità, ha utilizzato scarti tessili di seta, realizzando opere multisensoriali ecosostenibili. La mostra “Visioni contemporanee” ha ospitato in piazza Roma le opere di Angelo De Francisco, Fabrizio Falchetto, Alessandro Spadari, Tommaso Tosco, Giacomo Zornetta e GhiriGhori. Altre esposizioni sono state allestite presso l’Archivio Piero Leddi e lungo le vie del paese all’interno delle botteghe, riaperte per ospitare anche numerosi artigiani con i loro eclettici prodotti. Degni di interesse i laboratori guidati da “Lentiggini di Ceramica” rivolti a grandi e bambini per la realizzazione di manufatti e con la manipolazione di colori naturali, così come il Ludopuzzle, eco-giochi che hanno fatto scoprire ai più piccoli le attività ludiche dei tempi passati. Il concorso-mostra Libro d’artista “Narrazioni silenziose” ha omaggiato tre artiste: il premio per la sperimentazione è stato assegnato all’opera “Il risocalzo” di Laura Cingolani e Alessia Consiglio, mentre Noemi Peviani è stata premiata per la categoria relativa al paese di San Sebastiano. Tra gli altri eventi, anche presentazioni di libri, proiezioni di cortometraggi e spettacoli musicali per un mix ben riuscito, sicuramente da ripetere. Appuntamento al 14 agosto: tornerà anche quest’anno “Il borgo diventa osteria”, la notte bianca del gusto, giunta alla nona edizione.
Valeria Sala