IV Giornata Mondiale dei Poveri
Domenica 15 novembre la Chiesa celebra la IV Giornata Mondiale dei Poveri. Dal 2017, con questo appuntamento, Papa Francesco richiama l’attenzione di tutti su un aspetto fondamentale per la vita ecclesiale, perché «i poveri sono e saranno sempre con noi per aiutarci ad accogliere la compagnia di Cristo nell’esistenza quotidiana». “Tendi la mano al povero”, il tema del 2020, è un invito alla responsabilità e all’impegno diretto di chiunque si sente partecipe della stessa sorte. È un incitamento a farsi carico dei pesi dei più deboli, come ricorda San Paolo: «Mediante l’amore siate a servizio gli uni degli altri (…). Portate i pesi gli uni degli altri» (Gal 5,13-14; 6,2).
Come ha ricordato don Francesco Soddu, direttore di Caritas italiana, «Tutti sentiamo il bisogno di una mano tesa, tutti sperimentiamo povertà e fragilità.
Nello stesso tempo tutti comprendiamo che possiamo essere portatori di speranza per gli altri».
Nella realtà attuale, condizionata dalla pandemia, don Soddu segnala «Il coinvolgimento delle comunità e l’attivazione solidale di fronte ai nuovi, crescenti bisogni, con un moltiplicarsi di iniziative.
Sono cambiati o si sono adattati anche i servizi e gli interventi».
«La scelta del povero – prosegue don Soddu – significa dargli dignità, riconoscendone la centralità come persona collocata nel contesto della società e della comunità cristiana che lo accoglie e fa famiglia con lui».
Le Caritas del Piemonte e della Valle d’Aosta sono unite per sostenere le realtà imprenditoriali e le fasce più deboli del territorio. Ecco il video di presentazione del progetto di welfare generativo #Ripartire Insieme – Mettiamo in circolo la solidarietà. L’emergenza sanitaria COVID-19 ha causato l’aumento delle povertà con gravi riflessi economici, psicologici e sociali. Per queste ragioni il Gruppo Cassa di Risparmio di Asti ha deciso di stanziare dei fondi a supporto delle fasce più fragili affidandoli alle Caritas di Piemonte e Valle d’Aosta. “Ripartire Insieme – mettiamo in circolo la solidarietà” è la proposta della Delegazione Caritas Regionale per gestire queste risorse con un duplice obiettivo: sostenere attività di piccole dimensioni, individuale o familiare presenti sul territorio e, nello stesso tempo, persone e famiglie che si rivolgono ai centri di ascolto Caritas.