La “Cittadella dello Sport” presto sarà realtà

TORTONA – È stato siglato nei giorni scorsi l’ultimo atto per la realizzazione della “Cittadella del-lo Sport” ovvero la stipula presso notaio della convenzione tra la società titolare dell’area e il Comune per procedere ala costruzione del nuovo grande centro sportivo, con spazi riservati a uso commerciale e alla ristorazione. Il nuovo complesso sorgerà in località San Guglielmo, grazie all’imprenditore Beniamino Gavio, che vuole dare una nuova casa al Derthona basket, con un palasport da 5000 posti e tante strutture sportive e di servizi al pubblico. Si tratta del più corposo investimento economico sul territorio negli ultimi 15 anni. Ora si attende solo l’autorizzazione edilizia per l’avvio dei lavori, che si presume saranno completati per la stagione agonistica 2023/24.

L’accordo fa riferimento a tutti gli elaborati tecnici progettuali presentati nel corso dell’iter urbanistico ed edilizio ed è propedeutico al rilascio del permesso di costruire. Non è ancora stata formalizzata l’apertura del cantiere vero e proprio ma sono già cominciati i lavori sui terreni di proprietà della società “Appia”, con alcuni scavi e le prime attività edilizie.

Prosegue intanto il sogno agonistico del Derthona basket.

Questa settimana si stanno svolgendo le finali dei play off per la promozione in A1, traguardo storico per la società sportiva tortonese. Dopo la sconfitta il 19 giugno al Pala “Gianna” di Asti in gara 1, lunedì 21, in gara 2 la “Betram Derthona” si è imposta sul Torino per 89 a 77. Questa sera si giocherà la gara 3 al PalaOltrepo vogherese e sabato la gara 4 sempre a Voghera; l’eventuale “bella” si disputerà a Torino il 29 giugno.

Se la squadra centrerà l’obiettivo, la società dovrà trovare una sistemazione alternativa perchè il palasport tortonese a settembre non sarà ancora pronto e il PalaOltrepo di Voghera non ha la capienza minima richiesta per la Serie A1.

Questi aspetti, però, sono al momento secondari rispetto all’enorme voglia di vincere della squadra e all’ambizione della società.

Stefano Brocchetti