La commissione inizia a progettare il Giubileo 2025

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Giovedì scorso la prima riunione con il vescovo in attesa della Bolla di indizione. Don Claudio Baldi è il referente diocesano

TORTONA – Il prossimo 24 dicembre, vigilia di Natale, il Santo Padre aprirà la Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano, dando inizio al Giubileo 2025 che avrà come motto “Peregrinantes in Spem”. La tradizione vuole che ogni Giubileo sia proclamato tramite la pubblicazione di una Bolla Papale (o Bolla Pontificia) d’Indizione, firmata dal Papa, in cui si indicano le date di inizio e termine dell’Anno Santo, nonché i vari aspetti più propriamente liturgici e spirituali. Per il Giubileo 2025 sarà pubblicata il prossimo 9 maggio. In attesa della promulgazione di questo atto, giovedì 11 aprile in Curia a Tortona si è riunita per la prima volta la Commissione diocesana per il Giubileo, costituita con decreto del vescovo lo scorso 7 marzo e composta dal pro vicario generale don Francesco Larocca, dal referente diocesano per il Giubileo don Claudio Baldi, da don Paolo Padrini direttore dell’Ufficio diocesano delle Comunicazioni sociali, Michela Ricco incaricata dell’Ufficio diocesano Pellegrinaggi e Marco Rezzani del settimanale Il Popolo. All’inizio dell’incontro, Mons. Marini, dopo aver ringraziato i presenti, ha delineato i tratti distintivi della commissione: «Si costituisce per il desiderio di pensare al tempo giubilare e in anticipo valutare quanto si potrà fare in questo anno, aiutando la nostra gente a vivere il Giubileo, per offrire loro la grazia di questo momento. A partire dal 9 maggio potremo meglio considerare come viverlo in diocesi, per ora volgiamo lo sguardo a Roma, concentrandoci in particolare sul pellegrinaggio giubilare diocesano». Si è quindi stabilito che quest’ultimo, presieduto dal vescovo, si tenga da lunedì 17 a giovedì 20 febbraio 2025. I pellegrini saranno ospitati in due strutture ricettive, in modo da tenere il più possibile unito il gruppo. Il pellegrinaggio comporterà il passaggio della Porta Santa, la visita in San Pietro con la partecipazione all’Udienza del mercoledì e la visita alle basiliche papali di San Paolo fuori le Mura, San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore. Previste le celebrazioni nelle quattro chiese. L’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi è al lavoro per delineare i dettagli del viaggio e nelle prossime settimane comunicherà, attraverso i media diocesani, il programma, comprendente costi e modalità di iscrizione. Per la partecipazione ai vari eventi giubilari è necessario far riferimento al delegato diocesano per il Giubileo don Claudio Baldi e si invitano le parrocchie a rivolgersi alla Diocesi per qualsiasi iniziativa. La Commissione si riunirà di nuovo il prossimo 15 maggio e in quell’occasione, esaminata con attenzione la Bolla, saranno fornite indicazioni liturgiche e spirituali su come vivere il Giubileo a livello diocesano.

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