«La mancanza ci fa riscoprire l’importanza delle relazioni»
Gli auguri del sindaco Paola Garlaschelli ai vogheresi
VOGHERA – «Il 2020 si sta concludendo, un anno segnato dal dolore e dalla speranza, sentimenti che, a causa della seconda ondata pandemica, caratterizzano anche questi giorni prima del Natale. I cittadini hanno dimostrato nel corso di quest’anno di sapere accettare divieti e regolamentazioni minuziose, che hanno reso faticosi e a tratti angoscianti i giorni del lockdown. Le ultime regole, contenute nel “Decreto Natale” hanno causato perplessità e molte critiche. Probabilmente perché l’ennesima rinuncia ci viene richiesta in un momento dell’anno che solitamente è visto come l’opposto della privazione, e soprattutto perché vengono colpite le relazioni familiari più significative, che rappresentano sicurezza e sostegno per le persone, proprio ciò di cui ci sarebbe più che mai necessità in questo momento. Tuttavia non possiamo permetterci di non comprendere e non riconoscere alle norme che ci vengono dettate il valore che esprimono, valore che ci ricorda che non possiamo essere mai senza l’altro e ci rimanda al nostro essere legati gli uni agli altri. Sarà un Natale profondamente diverso, senza le tradizionali riunioni famigliari e con una routine festiva del tutto stravolta. Anche noi in famiglia abbiamo deciso a malincuore di rinunciare al consueto pranzo di Natale per non esporre a rischi i componenti più fragili. È una grande privazione, una profonda sofferenza per tutti.
In questo momento così buio l’amministrazione comunale ha cercato di interpretare le necessità dei cittadini: sono state stanziate risorse a favore delle famiglie in difficoltà e delle imprese maggiormente colpite dalla pandemia; si è provveduto ad illuminare le vie cittadine scegliendo una soluzione di compromesso, che fosse da un lato etica e dall’altro contribuisse a creare un’atmosfera natalizia che risollevasse il morale di noi tutti, abbattuto dagli effetti della pandemia. Non ci resta che cercare di fare tesoro di quello che c’è di positivo in questa situazione: la sobrietà ci riporta all’essenza, la mancanza ci fa riscoprire l’importanza delle tradizioni e delle relazioni, relazioni che certamente torneranno.
Auguro un sereno Natale a tutti i Vogheresi e alle loro famiglie, sperando che i sacrifici che ci vengono chiesti oggi possano portare presto i risultati sperati».
Paola Garlaschelli