La nuova Primaria sarà moderna e green
La nuova Primaria sarà moderna e green
TORTONA – Sarà costruita una nuova scuola, con tecnologie attente all’ambiente e impiantistica all’avanguardia per l’utilizzo delle risorse energetiche. La giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo per la ricostruzione dell’edificio scolastico di viale Kennedy. La struttura attuale è inagibile da quattro anni e le lezioni attualmente si svolgono nelle sedi in zona Orsi e in via Bidone. Terminata la demolizione entro la primavera 2023, inizierà la realizzazione della nuova scuola primaria. La secondaria di primo grado, invece, ha la sua sede in corso Cavour, accanto alla “Valenziano”, da quando la sezione del “Carbone” si è trasferita nell’ex università in zona Dellepiane. La nuova Primaria torna nel quartiere San Bernardino accanto alla scuola dell’infanzia e sarà sicura dal punto di vista sismico, con prestazioni “a consumo energetico quasi zero”, tale da conseguire un contributo di 1.750.000 euro dalla società Gestore dei Servizi Energetici, che si aggiunge ai 5 milioni dal bando per la rigenerazione urbana indetto dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Pnrr. La quota restante pari a 1.750.000 euro deriverà da un apposito mutuo acceso dal Comune, per un totale di investimento previsto di 8,5 milioni di euro.
L’edificio avrà pianta rettangolare per una superficie coperta di circa 1.435 mq. e una superficie lorda complessiva di 3.476 mq; in altezza si svilupperà su tre piani per ospitare il ciclo completo di quattro sezioni, in 18 aule.
La facciata sarà colorata in rosso mattone, come altri edifici scolastici in città. Saranno utilizzati materiali naturali ed eco-compatibili, illuminazione a led, sistema di autoregolazione dell’intensità luminosa, impianto fotovoltaico sul tetto per abbattere i consumi di energia elettrica, riscaldamento interno con pannelli radianti a pavimento con possibilità di regolazione climatica individuale, pompe per la produzione di acqua refrigerata e calda, recupero delle acque piovane. Sarà realizzato anche un impianto di canalizzazione per il trattamento dell’aria che sarà disinfettata.
Stefano Brocchetti