La parrocchia del Sacro Cuore da 50 anni al centro della comunità
Le celebrazioni per il cinquantesimo di fondazione e per il centenario della nascita di don Pino Maggi, “papà” della chiesa di Novi Ligure
NOVI LIGURE – «Ho provato una commozione profonda e intensa gioia, perché ho visto tanti giovani che mi hanno rincuorato».
Queste le parole di don Giuseppe Turrici al termine dei 4 giorni di celebrazioni che hanno coinvolto la parrocchia del Sacro Cuore la scorsa settimana, in occasione dei 50 anni dalla fondazione della chiesa e del centenario dalla nascita di don Pino Maggi, suo primo parroco.
Grande la partecipazione della comunità molto legata alla parrocchia in via don Luigi Sturzo, nata con don Pino e poi guidata da Giuseppe Bruniera, fondatore del Banco Alimentare e infine da don Turrici. «La mia non è una commozione che nasce dal compianto. Ho visto persone che mai più immaginavo di incontrare. Una grande armonia, sia in chiesa sia fuori, con la gente che faceva sane chiacchierate. Questo per me ha significato tanto».
Giovedì 2 giugno si è iniziato con l’inaugurazione di una mostra guidata accompagnata da un momento di preghiera.
«È andata molto bene e c’era tanta gente – spiega il volontario Davide Guerra. – Erano presenti anche tante autorità. Ho visto molto entusiasmo e gioia tra i presenti, soprattutto mentre leggevo alcuni articoli che riguardavano don Pino». Il giorno seguente si è svolta una camminata di gruppo con ritrovo davanti alla chiesa. Sabato sono entrati in scena i giochi per bambini e ragazzi, con torneo di calcio e attività all’interno dell’oratorio che si sono svolte nel pomeriggio.
Alle 17 si è poi svolta la Messa prefestiva e in serata il concerto del coro “NovinCanto” diretto da Cecilia Lee. «La camminata si è sviluppata tra via Don Sturzo, via Testa, via Oberdan, via Carducci, via don Pino Maggi e poi via Crispi prima di tornare indietro. – prosegue Guerra – È stato un evento nuovo rispetto agli altri perché ha coinvolto tanta gente che normalmente non partecipa alla vita parrocchiale e questo ci ha fatto enormemente piacere. Tra loro, anche diverse persone con disabilità. Qualcuno ha pure chiesto se il prossimo anno ripeteremo questa esperienza». Domenica 5 giugno, alle ore 11 la Messa festiva e al termine l’estrazione dei premi della pesca di beneficenza.
Nel pomeriggio, mons. Gianfranco Maggi, nipote di don Pino e a sua volta parroco a Pinarolo Po e Barbianello, in provincia di Pavia, ha officiato l’Eucaristia delle ore 17.
Il momento di festa si è concluso alle 21 con la processione alla quale hanno partecipato anche la banda musicale “Romualdo Marenco” e le Confraternite.
«Una processione allegra e molto sentita. – concludono i volontari in coro – Ogni serata si è conclusa con un video di raccolta di testimonianze che abbiamo poi trasmesso.
Gli animatori, già impegnati nell’organizzazione dell’Estate Ragazzi, si sono prestati molto volentieri in questa attività. Le celebrazioni hanno saputo mettere insieme un gruppo di persone che frequentava la parrocchia già dagli anni ’90 e i più giovani che hanno dato il loro prezioso supporto.
Anche i bambini si sono divertiti parecchio in questi giorni, soprattutto durante la caccia al tesoro».
Luca Lovelli