La Pernigotti assume più di 30 stagionali

Visualizzazioni: 342

Sindacati soddisfatti. Chiusa la cassa integrazione e nuovi contratti per i lavoratori

NOVI LIGURE – Con la fine di giugno si è chiusa ufficialmente senza rinnovo la cassa integrazione alla Pernigotti di Novi Ligure.

La proprietà targata Lynstone, società del colosso americano Jp Morgan, non ha chiesto nuovi ammortizzatori sociali e i dipendenti, ora una cinquantina, sono tutti rientrati regolarmente in fabbrica su doppio turno di lavoro.

Da qualche giorno, di fatto, il marchio dolciario locale ha fatto un nuovo e importante passo verso il ritorno alla normalità. Una buona notizia alla quale si aggiunge l’assunzione, effettuata direttamente dall’azienda, di una trentina di operai con contratto stagionale per coprire la campagna natalizia.

A confermarlo è l’amministratore delegato Attilio Capuano, il quale ha deciso di legare ancor di più le persone al gruppo.

Soddisfatti i sindacati. «Si passerà da contratti interinali a contratti stagionali, con i nuovi assunti che lavoreranno circa 7-8 mesi all’anno per la Pernigotti venendo richiamati quando necessario. – sottolinea Tiziano Crocco, segretario provinciale Uila Uil – Se prima, da interinali, potevano essere inviati a lavorare anche altrove e costavano addirittura di più all’azienda, adesso rimangono parte della Pernigotti a potranno beneficiare, a differenza di prima, del fondo per l’assistenza e le visite mediche».

La produzione, intanto, è ripresa e il Natale, che sembra lontano, è in realtà più vicino che mai.

Sarà il vero banco di prova per la rinascita del brand novese dopo i quattro anni di buio dovuti alla precedente gestione Toksoz.

«Gli accordi con gli stagionali non sono stati una forzatura, ma derivano da un’intesa totale con i dirigenti. – aggiunge Crocco – Era quello che volevamo da anni”.

Luca Lovelli

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *