La Provincia di Pavia a Giovanni Palli
PAVIA – Giovanni Palli, 40 anni, sindaco leghista di Varzi e presidente della Comunità Montana dell’Oltrepò pavese, è il nuovo presidente della Provincia di Pa-via. Nelle elezioni di secondo livello (votavano solo sindaci e consiglieri comunali in carica nei Comuni compresi nel territorio provinciale) Palli, candidato ufficiale del Centrodestra (con Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia), ha sconfitto su misura (36.562) Angelo Bargigia (36.210), sindaco di Marzano, sostenuto dall’europarlamentare Angelo Ciocca e dal consigliere regionale Roberto Mura.
Le votazioni hanno avuto luogo sabato 18 dicembre dalle 8 alle 20 nel seggio costituito presso l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Luigi Cossa” di Pavia. Hanno votato 1.517 tra sindaci e consiglieri, su 2.141 aventi diritto (70,8%).
«È stato un consenso significativo quello che emerge dal voto dei “grandi elettori” che hanno voluto premiare la nostra proposta politica. – afferma Palli – Nei primi 100 giorni incontrerò i sindaci e gli amministratori di tutti i 186 comuni che fanno parte della provincia di Pavia. L’obiettivo sarà quel-
lo di dar vita a una alleanza tra aree urbane e aree interne, città e piccoli borghi per affrontare importanti sfide come quella del PNRR».
Al termine dello scrutinio hanno festeggiato la vittoria di Palli il sottosegretario della Lega ed ex ministro Gian Marco Centinaio, il segretario provinciale leghista Jacopo Vignati, la deputata Elena Lucchini e l’onorevole di Forza Italia Alessandro Cattaneo.
In consiglio provinciale sono stati riconfermati quattro consiglieri uscenti: il sindaco di Mortara Marco Facchinotti (Lega), la consigliera comunale di Mortara Daniela Bio (Forza Italia) già vicepresidente con Vittorio Poma, il sindaco di Magherno (espulso da Forza Italia per aver sostenuto il candidato presidente Bargigia) Giovanni Amato e il consigliere comunale di Casatisma Emiliano Scolè (Pd). Entrano poi in consiglio Amedeo Quaroni, vice sindaco di Montù Beccaria (Forza Italia), Giuseppe Carbone, consigliere comunale di Voghera (Forza Italia), Antonio Costantino, sindaco di Gambolò, Claudio Mangiarotti, sindaco di Volpara e segretario provinciale di Fratelli d’Italia.
Della lista guidata da Bargigia entra, oltre a Giovanni Amato, Filippo Droschi, consigliere comunale di minoranza a Bressana Bottarone. Nel Centrosinistra, oltre a Emiliano Scolè, entrano Alessandro Zocca, sindaco di San Martino Siccomario, Elio Grossi, sindaco di Santa Cristina e Bissone sostenuto dai civici e Giuliano Ruffinazzi, consigliere di opposizione in Comune a Pavia (Pd).
Martedì pomeriggio è avvenuto l’avvicendamento tra il presidente uscente Vittorio Poma e il nuovo eletto.
Mattia Tanzi