La “Stanza Landini” in centro storico
Una provocazione culturale nel cuore della città
VOGHERA – È nato da alcune settimane a Voghera, da un’idea del formatore Matteo Landini, un piccolo spazio d’arte in via XX Settembre, non lontano dalla Posta centrale all’ex filanda Gallini.
Si tratta della “Stanza Landini” che, secondo il suo ideatore, «è una pausa di bellezza e di pensiero.
Un minuscolo luogo espositivo di una sola vetrina protagonista assoluta nella sua unicità, con il suo messaggio, con la sua provocazione nella comunicazione.
Un istituto di cultura che si propone solo al pubblico godimento di chi vuole fermarsi un attimo davanti alla vetrina.
Una mini sala espositiva, che offre alla visione gratuita, non interessata e non commerciale, un manufatto, un progetto, una suggestione.
Un’offerta di bellezza nel cuore di Voghera. È un’opportunità: una fermata di un attimo per guardare un bel quadro, una statua, un libro, un oggetto d’antiquariato, una performance… qualcosa che può “comunicare diversamente”.
La “Stanza” è un momento di sospensione dal quotidiano, una connessione improvvisa con una proposta di bellezza, una provocazione alla nostra capacità di emozionarsi, di provare una sensazione, di andare per un attimo oltre le solite beghe quotidiane».
Sino alla fine del mese di maggio sarà possibile ammirare esposte alcune opere, dai colori vivaci, della pittrice Andrea Muratori.
Nell’ultimo anno caratterizzato dalla pandemia molte sono state le vetrine dei centri storici che si so-no spente cessando l’attività; Landini ha avuto invece il merito di credere fermamente in questa sua iniziativa e di riaccendere le luci della vetrina per divulgare cultura gratuita, come un filantropo dei giorni nostri. Anche la scelta del locale, a ridosso del centro storico sulla circonvallazione esterna, luo-go molto frequentato dai passanti, è stata una scelta strategica.
«Un’azione culturale che partisse da un’idea semplice e forte nello stesso tempo, ma nulla di intellettualmente arrogante. – conclude Matteo Landini – Una proposta che suonasse coinvolgente e densa di significato nella sua semplicità. Un ambiente intimissimo, una sola vetrina, uno spazio che imponesse una sintesi e che sembrava fatto apposta per valorizzare l’essenziale».
Per chi fosse interessato a contattare il promotore di questa iniziativa che mette a disposizione gratuitamente la vetrina può telefonare al numero 3480998238 o contattarlo attraverso i suoi canali social.
Fabio Draghi
