Le diocesi liguri riflettono Sul ruolo dell’azione liturgica

Riunita a Genova la Commissione Regionale di Liturgia presieduta da Mons. Marini

GENOVA – Si è radunata giovedì 11 gennaio, presso la sede dell’Apostolato Liturgico in Genova, la Commissione Regionale di Liturgia (CRL); questo organismo ecclesiale che unisce le diocesi della regione Liguria, è presieduto da Mons. Guido Marini, vescovo delegato per la Liturgia della Conferenza Episcopale Ligure e formato dai Direttori degli Uffici liturgici delle singole diocesi, tra cui don Claudio Baldi, parroco della cattedrale di Tortona, che è anche il segretario. Dopo la preghiera dell’Ora Terza e un rapido scambio di presentazioni e di saluti, Mons. Marini ha offerto ai presenti una breve ma intensa riflessione intorno alla natura della Liturgia e a ciò che significa per la vita della Chiesa, invitando a partecipare sempre all’azione liturgica non solo come spettatori ma con il cuore che avverte la presenza del Signore e ha la consapevolezza di “stare davanti a Lui”, il vero e solo protagonista dell’azione liturgica. Ha quindi delineato i ruoli e i compiti della commissione offrendo spunti preziosi per il prossimo cammino. Prima di tutto essa ha lo scopo di favorire la comunione fra le Chiese locali, dentro la comunione più grande della regione ecclesiastica e così diventare occasione di formazione per i presbiteri e tutti gli operatori della liturgia A questo scopo è possibile camminare insieme anche per favorire momenti importanti di riflessione e incontrarsi in qualche evento regionale di formazione e di riflessione comune. È importante mettere in comune le ricchezze di ogni singola realtà diocesana, cominciando a conoscersi e condividendo opportunità, ma anche fatiche e difficoltà. Poi don Baldi ha proseguito sulla stessa linea tracciando la storia della consulta fin dai suoi primi passi nel 2016, poi interrotta con gli anni della pandemia e ora pronta a ripartire. Ha quindi anche avanzato alcune proposte concrete, integrate e arricchite dagli interventi dei presenti che a turno hanno portato il loro prezioso contributo. Il vescovo Guido ha accolto le varie istanze, delineando in sintesi due possibili piste di lavoro che saranno presentate ai vescovi liguri riuniti in Assemblea nelle prossime settimane in modo da risultare presto operativi e rendere così efficace il servizio alla liturgia della regione ecclesiastica ligure e delle diocesi che ne fanno parte. L’incontro si è concluso a mezzogiorno.