Le Fiamme Gialle pregano il patrono
La Messa nella chiesa di San Matteo e il saluto di Mons. Marini ai finanzieri
TORTONA- Sabato 21 settembre nella chiesa di san Matteo i membri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e dei Reparti della provincia, insieme a una rappresentanza dei milti in congedo, hanno partecipato alla Santa Messa, in occasione della festa dedicata all’apostolo Matteo, patrono delle Fiamme Gialle. La solenne celebrazione è stata presieduta dal parroco don Claudio Baldi e preceduta da un intervento dal vescovo Mons. Guido Marini che ha portato il suo saluto a tutti i presenti. Rivolgendosi ai finanzieri, il vescovo ha ricordato il percorso spirituale di Matteo, un esattore delle tasse che, a seguito della chiamata di Gesù, divenne uno dei suoi dodici apostoli. Al momento religioso hanno preso parte, insieme al sindaco di Tortona Federico Chiodi, le autorità civili e militari della Provincia. Quest’anno la Preghiera del Finanziere, anziché essere recitata come di consueto, è stata cantata da Chiara Lenzi, capo di Gabinetto del sindaco di Acqui Terme, conferendo così un tocco di novità alle celebrazioni del 250° anniversario della fondazione del Corpo. Al termine, il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Alessandria, il colonnello Antonio Gorgoglione, ha rivolto un ringraziamento alle autorità intervenute, ricordando agli uomini e alle donne del corpo militare la delicata missione che sono chiamati ad affrontare quotidianamente, nel compito di servire e proteggere i cittadini e la legalità.