Le “giraffe” promosse in serie A1
La squadra di basket femminile di Castelnuovo Scrivia festeggia la promozione. Il risultato ottenuto grazie al coach Cutugno e al sostegno caloroso di tutto il paese
CASTELNUOVO SCRIVIA – Chi le segue e le sostiene conosce già il copione a memoria. Ogni volta che scendono in campo le Giraffe di Castelnuovo Scrivia, sembrano prendere il volo: sfiorano il cielo con le loro azioni e i loro canestri sono tanto mirabolanti quanto efficaci. Giovedì scorso, però, per le giocatrici di pallacanestro dell’Autosped Bcc Derthona, l’emozione è stata degna di un’ascesa all’Olimpo. Unite da amore e impegno per il basket e per il territorio che le accoglie, quel cielo l’hanno davvero toccato con un dito, perché, battendo in trasferta per 81 a 59 la Polisportiva Galli San Giovanni Valdarno, hanno ottenuto la promozione in serie A1. È la prima volta nella storia del club ed è l’occasione per gridare a squarciagola “Siamo nella storia”, fino a perdere la voce dalla gioia. Con loro, per l’intera stagione e con un tifo da stadio che è esploso sia dagli spalti del palazzetto toscano sia dall’oratorio del paese che ha seguito la finale, c’erano non solo la gente di Castelnuovo che ha accolto a braccia aperte queste giovani campionesse provenienti da ogni parte d’Italia (in squadra ci sono anche un’atleta croata, una canadese ed un’argentina), ma anche tanti appassionati di questo sport, orgogliosi di aver sostenuto la compagine allenata dal coach Orazio Cutugno. Venerdì scorso, poi, la grande festa al PalaGiraffe, che ha visto prima le vincitrici portate in trionfo, per le vie del paese, su un rimorchio trainato da un trattore (non poteva essere diversamente nel ruspante centro zona della Bassa Valle Scrivia!), poi ricevere gli ennesimi, calorosi, abbracci dei loro supporters. «Le nostre ragazze alloggiano in paese: – racconta Maurizio Sacchi, presidente della società che da quest’anno è stata registrata presso la federazione con la dicitura BCC Derthona Basket, evoluzione/fusione del BCC castelnovese, che nel 2024 festeggia peraltro 40 anni di attività – il legame con i castelnovesi si è fatto, nel tempo, sempre più stretto. La frequentazione quotidiana dei luoghi di ritrovo del paese rende quest’unione con le tifose e i tifosi sia ancora più saldo. Grazie a chi ha creduto in questo sogno, a partire dal nostro patron Beniamino Gavio». Capita di incontrare le beniamine del paese al bar o a fare la spesa oppure al corso di uncinetto promosso da Cantiere Cultura, mentre alcune di loro ne tengono uno di ginnastica dolce per le donne di Castelnuovo. «Ci sentiamo parte di una famiglia molto allargata, dove ci sono tante mamme, papà, fratelli, sorelle, nonne e nonni: – spiega il capitano Beatrice Attura siamo circondate da persone fantastiche».Fortissimo, inoltre, il legame con l’associazione “Franca Cassola Pasquali”, che quest’anno festeggia 25 anni di attività al fianco dell’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona nella lotta al tumore al seno: «Sulla nostra divisa campeggia anche il logo della FCP: – prosegue Beatrice – siamo fiere di portare in giro per l’Italia il messaggio di associare, in un’ottica di prevenzione e di aiuto alla propria salute, un corretto stile di vita abbinato ad una buona attività sportiva». Il 2024 è un anno di grandi festeggiamenti: compatibilmente con gli impegni, la sera del concerto della Giornata “Franca Cassola Pasquali”, in programma il 7 settembre, saliranno come tradizione sul palco, insieme a Beatrice Attura le giocatrici: Sofia Marangoni, Cecilia Tibaldi, Nina Premasunac, Alyssa Cerino, Gianella Espedale, Francesca Leonardi, Valentina Baldelli, Carlotta Gianolla, Aida Thiam, Carlotta Cocuzza, Matilde Castagna, Francesca Melchiori e Britney Imuentinyan. Con loro ci saranno anche lo staff e i dirigenti. Dopo questa bellissima avventura, si apre un nuovo, galvanizzante capitolo sportivo, all’insegna della canzone dei Queen “We Are the Champions”! Questa sera, giovedì 6 giugno, alle ore 18, a Palazzo Centurione, il sindaco Gianni Tagliani e l’Amministrazione comunale premieranno la squadra per la tanto attesa e meritata promozione.
Alessandra Dellacà
(Foto: Marco Magosso)
