Le parole di Cristo in croce per i Solisti del Demetrio
Il 13 aprile concerto alla Ricottiana per la Settimana Santa
VOGHERA – In occasione della Settimana Santa l’assessorato alla Cultura del Comune di Voghera propone un concerto dei Solisti dell’ensemble “Il Demetrio” imperniato su una delle pagine più intense e suggestive della produzione musicale di Franz Joseph Haydn: Le ultime Sette Parole del Nostro Salvatore sulla Croce. L’esecuzione, che si terrà mercoledì 13 aprile alle 21 presso la Biblioteca Ricottiana, proporrà la versione predisposta dal compositore stesso per Quartetto d’archi articolata in sette sonate in tempo lento, precedute da una maestosa introduzione e concluse con un Presto che descrive il terremoto che sconvolse il Calvario così come narrato dal Vangelo di Matteo; un attore, tra un movimento musicale e l’altro, leggerà una scelta di testi significativi correlati alla Passione di Cristo.
È un concerto di grande impatto che, attraverso la sinergia di musica e parola, disegna un percorso di profonda meditazione spirituale. Perché gli ascoltatori possano meglio concentrarsi sulle parole del Cristo morente che si fanno suono e senso universale, le luci della sala verranno spente: resteranno accese solo le luci dei leggii e una candela.
Il concerto verrà presentato dal quartetto d’archi dei Solisti dell’ensemble “Il Demetrio”: Giambattista Pianezzola e Claudia Monti, violini; Maurizio Schiavo, viola; Daniele Bogni, violoncello. Al quartetto si affianca Francesco Melchiorri, l’attore che si alternerà con i musicisti leggendo i testi che traggono ispirazione dalle parole che Cristo pronuncia durante l’agonia sulla Croce.
«Il lavoro del compositore austriaco è un brano di rara potenza evocativa il cui ascolto è sempre accompagnato da una indiscutibile emozione. – spiega il maestro Maurizio Schiavo, leader del quartetto – La scelta di proporre questa meditazione musicale sul Mistero sacro diventa un’esperienza di ascolto che travalica il senso di fede individuale: le ultime parole “umane” di Gesù Cristo stimolano l’idea più importante sottesa a questa esperienza d’ascolto ovvero la riflessione sul senso ultimo della vita».
La durata del concerto è di un’ora, senza intervallo. L’ingresso è libero nel rispetto delle normative anti Covid.