Le Terme di Salice aprono a Natale 2026
Il sindaco Riva conferma che Regione Lombardia stanzia un contributo di 1 milione e 861 mila euro
SALICE TERME- Un altro traguardo importante è stato raggiunto per la prossima riapertura delle Terme di Salice che adesso è prevista per il Natale 2026, mentre i lavori di riqualificazione del parco termale partiranno entro la primavera. I progetti, che consentiranno il rilancio della storica località termale, ora potranno essere realizzati grazie al contributo fondamentale di 1 milione e 861 mila euro che il Comune di Godiasco ha ottenuto dalla Regione Lombardia. L’accordo vede uniti Regione, Provincia di Pavia e i Comuni di Godiasco Salice Terme e Rivanazzano Terme. Parte dei fondi sono già arrivati mentre il saldo è programmato nel 2025 e nel 2026. Il progetto prevede la riqualificazione dell’ingresso di Salice Terme, dalla rotonda sulla statale del Penice fino al centro del paese, la riqualificazione di via Lino Baldo, strada che scende al campo sportivo, con la realizzazione di un marciapiede illuminato, il collegamento del tratto di greenway VogheraSalice Terme con il tratto Salice Terme-Varzi ma soprattutto la completa riqualificazione dello storico Parco delle Terme, dal 27 aprile 2023 di proprietà del Comune di Godiasco Salice Terme, che verrà completamente rimodernato. Sempre all’interno del progetto sono previsti nuovi percorsi storico-artistici, la riqualificazione delle aree sportive e diversi interventi accessori quali il rifacimento dei vialetti interni, le architetture vegetali e spazi per eventi, percorsi esperienziali, l’adeguamento dell’impianto di illuminazione e l’installazione di un impianto di videosorveglianza, la sistemazione completa delle recinzioni con l’installazione di sistemi automatici di controllo degli ingressi per la chiusura del parco in orari notturni, l’adeguamento della segnaletica e dell’arredo urbano, il totale rinnovamento dell’impianto di irrigazione e la realizzazione di un’area attrezzata completa di servizi igienici pubblici in adiacenza dell’ex campo ippico. «Il settore termale è un’opportunità per il nostro territorio. – afferma il sindaco Fabio Riva – La riapertura delle nuove Terme di Salice rappresenterà un grande valore per la crescita locale. Le opere inserite miglioreranno l’accessibilità, la fruizione e offriranno servizi aggiuntivi; basti citare ciò che verrà realizzato nel parco delle Terme con una riqualificazione generale e di grande interesse. Ci abbiamo lavorato per oltre due anni ma finalmente siamo riusciti a firmare questo accordo che ci consente di ottenere, da parte di Regione Lombardia, un importante contributo per rendere Salice Terme maggiormente attrattiva e ospitale in vista della riqualificazione delle Terme, il cui progetto sarà illustrato in consiglio comunale entro la fine del mese di febbraio». Il complesso termale era stato aggiudicato all’imprenditore Massimo Caputi, già proprietario delle Terme di Saturnia e di Chianciano nonché presidente dell’associazione di categoria Federterme che inaugurerà a Milano il 1° aprile il più grande complesso termale urbano d’Italia.
Mattia Tanzi
