Le Terme riaprono. Ma nel 2027
Si allungano i tempi per avviare il progetto
SALICE TERME – Entro la primavera-estate 2027 è prevista la riapertura delle Terme di Salice. Lo ha annunciato il sindaco di Godiasco e Salice Fabio Riva durante un incontro organizzato nei giorni scorsi con i cittadini, prospettando quindi tempi più lunghi rispetto a quanto era stato preventivato inizialmente. Infatti, il nuovo proprietario ha dovuto affrontare un iter articolato prima di avviare le opere previste dal progetto ora avallato dalla Sovrintendenza. Il sindaco, dal canto suo, ha illustrato ai presenti il percorso di rilancio dello stabilimento termale iniziato nel luglio 2021 con l’acquisizione all’asta dell’intero asset da parte di Massimo Caputi. La nuova società ha effettuato tutti i rilievi del parco e di tutti gli immobili a cui hanno fatto seguito piccole sanatorie che impedivano la presentazione del progetto alla Sovrintendenza. Il 20 maggio 2024 è arrivata ufficialmente la lettera della stessa Sovrintendenza che ha approvato il progetto presentato dalla società Terme per il rilancio. «Tutto questo – ha detto Riva – fa capire chiaramente le intenzioni della nuova società: dalla ristrutturazione dello stabilimento alla riconversione dell’ala sinistra del parco in un centro termale e benessere». Ora la società sta concludendo le operazioni necessarie alla presentazione del progetto in Comune per poter avviare le opere e il tutto dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno. In contemporanea, con un finanziamento di 1 milione e 800 mila euro della Regione, oltre a 500 mila euro messi a disposizione dal Comune e 100 mila euro dalla Provincia, si provvederà alla riqualificazione dell’area del parco di pertinenza comunale, cioè la parte destra del polmone verde di Salice. Grazie a questi fondi sarà riqualificato viale Diviani, viale delle Terme, ed è previsto il potenziamento della greenway con la realizzazione di una pista ciclabile di collegamento tra il “Nuovo Hotel Terme” e il ponte sulla Staffora. Per quanto riguarda il parco sono previste recinzioni, telecamere di sorveglianza, la rete sentieristica e la suddivisione per aree omogenee come un’area per l’esposizione di quadri e mostre, un’area per percorsi sensoriali, una zona per organizzazione eventi, una zona dedicata allo sport con il rifacimento dei campi da tennis. Il sindaco ha concluso ricordando che queste iniziative legate alle Terme e al suo parco sono state avviate e tuttora portate avanti anche grazie alla continua collaborazione e assistenza del presidente della Provincia Giovanni Palli e dell’assessore Regionale Elena Lucchini.