Leonardo torna a Tortona
Dal 5 al 13 ottobre una settimana di eventi per i 500 anni della morte dell’artista
TORTONA – Per una settimana, dal 5 al 13 ottobre, Tortona celebra il genio di Leonardo da Vinci, nei 500 anni dalla morte, con una serie di eventi dal titolo “Leonardo a Tortona”.
Il ricco programma ha inizio sabato 5 alle ore 17.30 presso il Ridotto del teatro Civico con la conferenza “Il matrimonio Aragona-Sforza: apogeo spettacolare nella Lombardia Leonardesca. Spettacolo, danza e costume nel Ducato Milanese” a cura di Lucio Paolo Testi vice presidente Istituto Ricostruzione Storica Arti e Costumi di Cassine); alle 18, sempre al Ridotto saranno inaugurate le mostre: “…a la Triumphante sua Festa” con abiti e strumenti per una rievocazione teatrale della Milano leonardesca a cura di Francesca Petralia (presidente Italia Nostra Alessandria) e Lucio Paolo Testi; “L’arte di Leonardo 500 anni dopo” con opere a cura del Movimento Casualista.
Giovedì 10 ottobre alle ore 18, presso la Biblioteca Civica, “Leonardo da Vinci e l’alessandrino Baldassarre Tac-cone alla festa di nozze sforzesca del gennaio 1489 a Tortona” conferenza a cura di Ugo Rozzo con intervento di Giuseppe Decarlini della Società Sto-rica Pro Iulia Dertona; al Ridotto del Civico alle ore 20, “A tavola con Le-onardo” cena ispirata al banchetto di nozze del 1489 di Isabella d’Aragona e Gian Galeazzo Sforza con rievocazione in costume e musiche rinascimentali; cibi, letture, musica e vini leonardeschi (posti limitati, info e prenotazioni 340-9320548, quota di partecipazione 35 euro).
Venerdì 11 ottobre alle ore 16.30, in Biblioteca, “Oggi leggo e gioco con il mio amico Leo” laboratorio per ragazzi. Sabato 12 dalle 16 alle 19, sotto i portici della via Emilia, “Bancarelle scientifiche” a cura delle scuole cittadine. Domenica 13 dalle ore 10, al Ridotto, “Le danze del Paradiso” danze e feste nella Lombardia vinciana, corso di ricostruzione storica delle danza antica (info e iscrizione: glossemachorea@alice.it), esibizione di danza antica a cura di Lucio Paolo Testi. Alle ore 18, sempre al Ridotto, “Perchè anonimi leonardeschi?” indagini diagnostiche alla scoperta di indizi su due dipinti di scuola leonardesca: “Natività” (custodito presso la chiesa di Santa Maria Canale) e “San Martino, San Rocco e San Gerolamo” (Insigne Collegiata di Casei Gerola); relatori: Maurizio Aceto ed Elisa Calà del Dipartimento di Scienze e dell’innovazione tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale di Alessandria. Nello stesso ambito saranno presentati i progetti di alternanza scuola-lavoro presso la Diocesi di Tortona, Itis “Marconi”, Università Piemonte Orientale, Studio d’arte e restauro Gabbantichità; la presentazione sarà a cura di Ottavio Pilotti presidente della Società Storica Pro Iulia Dertona.
Dal 5 al 13 ottobre inoltre, sarà possibile effettuare visite guidate nella chiesa di Santa Maria Canale alla “Pala della Natività”, a cura degli studenti del Liceo “Peano”; le visite saranno anche in lingua inglese, francese e tedesca (info e prenotazioni: tel. 0131 821302).