Messa a Staghiglione
Tre celebrazioni eucaristiche presiedute dal vescovo sabato 11 e domenica 12 gennaio
STAGHIGLIONE – Nel pomeriggio di sabato 11 gennaio il vescovo si è recato per la prima volta nel piccolo centro di Staghiglione, frazione del Comune di Borgo Priolo, sulle colline dell’Oltrepò pavese, dove è stato accolto dal parroco don Luigi Murru che è alla guida anche delle parrocchie di Montebello della Battaglia, Borgo Priolo, Genestrello e Cappelletta di Borgo Priolo, ma risiede ancora a Verrua Po, dove ha conservato l’incarico di amministratore parrocchiale, essendo in corso i lavori alla canonica di Montebello. Mons. Guido Marini ha celebrato l’Eucaristia prefestiva della Domenica del Battesimo di Gesù che conclude il tempo del Natale e che richiama alla memoria e al cuore il dono del Natale che deve rimanere un «patrimonio della vita ed è troppo importante perché non diventi sorgente del cammino quotidiano». Nell’omelia ha sottolineato due immagini importanti per ricordare questo, entrambe tratte dalle Letture del giorno. La prima è quella mostra l’identità del nostro Salvatore come colui che ama i suoi figli e li porta tra le braccia, avendone cura. Proprio a Natale, quando Dio si fa bambino, rivela tutto il suo amore e ricorda che siamo figli amati e coccolati. La seconda immagine è stata ispirata dalla lettera di San Paolo che parla di Dio che ci ha salvati per la sua misericordia. Questo vuol dire che il Signore ci ha strappato salvandoci dalla morte, dal peccato e dalle tenebre e desidera che noi, per il suo amore, possiamo vivere pienamente e con libertà la nostra vita. Prima della benedizione ha ringraziato don Luigi per il servizio svolto e ha salutato con affetto tutti i presenti che lo hanno accolto con semplicità e calore.
Daniela Catalano