Novi Ligure onora S. Maria Maddalena
La Messa e la processione presiedute dal vescovo. La Confraternita riprende la festa per la santa
NOVI LIGURE – Sabato 22 Luglio si è svolta la tradizionale festa di santa Maria Maddalena presso l’omonimo Oratorio, noto a tutti come Basilica, dedicato alla santa.
La prima ricorrenza che si è svolta dopo la pandemia, è stata particolarmente significativa per la presenza del vescovo Mons. Guido Marini. Un segnale importante e di vicinanza verso la Confraternita di S. Maria Maddalena e del S.S. Crocifisso, retta dal Priore Paolo Reppetti, che arriva proprio nell’anno delle celebrazioni per i 50 anni dalla morte di don Beniamino Dacatra. Il sacerdote per tanti anni è stato il cappellano della Confraternita ed è ricordato, ancora oggi, da tutti i novesi come il fondatore della RSA “Don Beniamino”, una struttura assistenziale per anziani.
Le celebrazioni di sabato hanno rappresentato il culmine di varie iniziative incominciate con la presentazione del volume dedicato a don Beniamino, scritto da Lorenzo Robbiano ed edito in collaborazione con la rivista InNovitate, seguita da un incontro di preghiera guidato da don Giuseppe Turrici e da un concerto di clavicembalo che ha visto l’esibizione di Laura Farabollini. Erano presenti alla celebrazione il sindaco di Novi, Rocchino Muliere, la Confraternita di San Bernardino di S. Pietro con i suoi portatori, gli ordini Cavallereschi, don Maurizio Ceriani, vicario episcopale per la vita consacrata, don Augusto Piccoli, cappellano della Polizia di Alessandria e Asti con alcuni cavalieri dell’Ordine del Santo Sepolcro, i parroci della città – don Giuseppe Turrici del S. Cuore, don Fabrizio Pessina della Pieve, don Massimo Bianchi della Comunità “S. Teresa di Calcutta” e padre Giorgio di Sant’Antonio – con il diacono della Confraternita, Andrea Bobbio. Al termine della S. Messa, una bella processione ha attraversato le vie del centro storico, con i portatori dei Cristi e la statua della santa, accompagnati dalle note della banda musicale di Novi. Il vescovo, al termine della celebrazione, è stato stretto, con affetto, in un abbraccio caloroso da parte dei numerosi fedeli presenti.
Il Priore lo ha sentitamente ringraziato per aver accolto l’invito, per le riflessioni proposte e le espressioni affettuose rivolte alla Confraternita e a tutti i fedeli.