Novi, ok al bilancio di previsione
Il commissario straordinario Paolo Ponta ha approvato il documento di programmazione
NOVI LIGURE – In questi giorni, il Commissario straordinario, Paolo Ponta, ha approvato, con i poteri del Consiglio comunale, il Bilancio di previsione 2023-2025, adottando preliminarmente, in ottemperanza alle norme vigenti, il nuovo Documento Unico di Programmazione (DUP), che costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Il DUP è il più importante atto nella gestione degli Enti locali, il principale strumento che raccoglie i caratteri qualificanti della programmazione, propri dell’ordinamento finanziario e contabile delle amministrazioni pubbliche: la valenza pluriennale del processo, la lettura non solo contabile dei documenti e il coordinamento e la coerenza dei vari strumenti della programmazione.
In conseguenza di queste sue prerogative, il bilancio è stato elaborato secondo regole prudenziali intese a mantenere il pareggio dei conti senza pregiudicare le politiche dell’Ente locale, sia sul versante delle spese correnti sia su quello degli investimenti.
Eliminate alcune fragilità negli equilibri di bilancio, il nuovo documento di programmazione pone le basi per politiche attente al diritto allo studio e alla crescita culturale, fisica e sportiva dei citta- dini, nonché, attraverso la manutenzione del patrimonio comunale e l’azione di controllo della polizia locale, al miglioramento del decoro e della sicurezza civiche, intercettando contemporaneamente ogni risorsa finanziaria, utile alla città, messa a disposizione del Pia- no Nazionale di Ripresa e di Resilienza (PNRR) e dai fondi europei e nazionali.
Il Commissario nell’annunciare l’approvazione del Bilancio ha così commentato: «Esprimo i miei più sinceri ringraziamenti nei confronti dei sub-commissari, del segretario generale, di tutti i diri- genti e i dipendenti del Comune per l’intensità e la serietà con cui hanno svolto e stanno svolgendo ancora oggi il loro lavoro, per supportare nel modo migliore la gestione provvisoria dell’Ammini- strazione in attesa delle elezioni previste per la prossima primavera».
Davide Daghino
