Passaggio di testimone al bar “Umberto”

Notizia positiva per il commercio castelnovese. Nellina lascia la gestione a un giovane del paese

CASTELNUOVO SCRIVIA – «E adesso io come farò?» queste le parole del sindaco Gianni Tagliani che passava ogni mattina da Nellina Caseti al bar “Umberto” per scambiarsi il buongiorno, bere il caffè e avere un sano quanto vivace scambio di opinioni di politica e di attualità. Il primo cittadino non è l’unico ad aver perso un punto di riferimento importante e un’amica schietta e senza filtri: ci sono generazioni di castelnovesi che hanno più di un ricordo personale di Nellina proprietaria del bar “Umberto” che, dopo 30 anni di attività, chiude i battenti. «Avevo 32 anni quando ho comprato la licenza e sono diventata imprenditrice di me stessa, senza mai aver messo piede dietro a un bancone: – racconta l’ex titolare dello storico luogo di ritrovo castelnovese – era l’agosto del 1994, avevo con me i miei due bambini piccoli, Vincenzo e Daniela che sono praticamente cresciuti in questo bar, vivendo la loro adolescenza insieme a me, in mezzo a sacrifici e soddisfazioni. Sono loro che mi hanno sempre dato la forza per fare tutto. Ora è arrivato il momento di staccarsi e di tornare dalla mia mamma di 88 anni, Rosanna, da mio fratello Nazareno e dalle mie sorelle Sonia e Raffaella. Ringrazio la gente di Castelnuovo che mi ha abbracciata e tenuta stretta per tutti questi anni: mi sono sentita dire dai miei clienti e da chi mi vuole bene che sono stata un collante tra il Nord e il Sud. Castelnuovo resterà sempre nel mio cuore, così come sarà un’emozione fortissima tornare nella mia Calabria, a Marina di Fuscaldo, da cui manco dal 1976». Ristoratrice con grinta da vendere e referente sul territorio – fin dall’inizio di questo nuovo partito per il Popolo della Libertà, Nellina Caseti oggi saluta tutti con un sorriso e una punta d’orgoglio: «Nel mio bar sono venute tantissime persone di ogni età e altrettanti giovani, in questi 30 anni, hanno collaborato con me per coprire i turni di un’attività rimasta sempre aperta 7 giorni su 7. Sono felice di lasciare proprio a un giovane castelnovese di 23 anni, Lorenzo Castagnaro, questa magnifica vetrina sulla piazza medievale: aveva iniziato a occuparsi della fascia oraria serale del bar da un paio di mesi e ora è nelle sue mani il futuro di questa creatura che tanto ho amato. Sono certa che si farà valere e apprezzare dall’intera comunità».

Alessandra Dellacà