Perché non arrivano i fondi del PNRR?
Il Comune non riceverà i finanziamenti necessari per il rifacimento della scuola di viale Kennedy
TORTONA – Con la nota del 30 dicembre scorso, il Ministero del- l’Interno ha comunicato che 5 comuni della provincia di Alessandria (al di sopra dei 15.000 abi- tanti) riceveranno complessivamente 28.203.500 euro di finanziamenti statali per coprire il costo di 11 progetti presentati in base al bando previsto dalla legge di bilancio 2020. Le domande di finanziamento scadevano il 4 giugno 2021 e i progetti dovevano riguardare investimenti per la rigenerazione urbana, la riduzione dei fe- nomeni di marginalizzazione e degrado sociale, il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.
I fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) andranno ai comuni di Alessandria (10.000.000 euro per 1 intervento), Acqui Terme (4.999.500 euro per 4 interventi), Casale Monferrato (4.905.000 euro per 3 interventi), Novi Ligure (3.500.000 euro per 1 intervento) e Valenza (4.799.000 euro per 2 interventi).
Tra i comuni beneficiari non figura Tortona, che pure aveva presentato un progetto dal costo complessivo di 5 milioni riguardante l’edilizia scolastica, nello specifico il rifacimento della scuola di viale Kennedy (nella foto).
Il progetto che è stato approvato, figura tra quelli ammissibili, ma non è finanziato, poiché la concessione di questo finanziamento (fino a esaurimento delle risorse disponibili) è avvenuta utilizzando il criterio dell’IVSM (box in basso a sinistra) più elevato, in base all’assunto che dove è più alto, maggiore è il rischio di disagio.
Questi i valori dell’IVSM 2018 dei 7 comuni centro-zona della Provincia di Alessandria: Novi Ligure 99,55, Acqui Terme 99,33, Alessandria 99,03, Ovada 98,70, Casale Monferrato 98,61, Valenza 98,56 e Tortona 98,26.
Dunque, il progetto tortonese è rimasto escluso per la differenza di 0,30 centesimi di punto che separa il dato di Valenza da quello di Tortona. Uguale sorte per i 5 progetti, per un importo complessivo di 3.075.000 euro, presentati da Voghera, la quale ha un IVSM pari a 98,03. In provincia di Pavia, avevano presentato progetti anche il capoluogo (7 per un valore pari a 19.800.000 euro) e Vigevano (1 progetto da 9.100.000 euro). Solo il progetto di Vigevano, che ha un indicatore IVSM pari a 98,95 è stato finanziato, mentre i progetti di Pavia (IVSM 97,78) sono stati ammessi ma non finanziati.
Non ci stracciamo le vesti, ma re-ta un dubbio: legare la concessione di finanziamenti così co- spicui al solo IVSM ha senso?
È vero che, in presenza di risorse definite, un criterio di selezione è indispensabile e un dato sintetico come quello numerico appare il più oggettivo. Tuttavia, senza una valutazione di merito sull’opera in progetto, può portare ad esiti paradossali, come dimostra il caso di Tortona. Qualche dubbio deve essere sorto anche fra gli addetti ai lavori, tant’è che l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), lo scorso 3 gennaio ha inviato una lettera al Governo, invitandolo a implementare le risorse di altri 900 milioni per sostenere anche i progetti approvati ma esclusi dal finanziamento. A margine di quanto descritto, risulta interessante la “graduatoria” locale dell’IVSM: Novi Ligure guida la classifica del disagio, Tortona e Voghera sono le realtà meno “vulnerabili”. I rispettivi cittadini se ne saranno accorti?
Cesare Raviolo
