Presentati i dati operativi del 2019 della Polizia Locale

Sanzioni diminuite, sicurezza in aumento

TORTONA – Due nuovi vigili entreranno in attività entro pochi mesi, terminate le procedure di assunzione, uno tramite mobilità e altro tramite concorso. Con queste due figure rimane invariata la pianta organica. Da parte dell’amministrazione comunale è stata ribadita la volontà di aumentare il numero di agenti a disposizione. Però solo l’anno prossimo ci sarà un potenziamento, con una nuova assunzione che andrà ad aggiungersi all’organico attuale.

Quello del personale è uno degli aspetti emersi martedì 25 febbraio, presso la sede del comando in via Anselmi, durante la tradizionale conferenza stampa di presentazione dei dati sull’attività svolta nel 2019 dalla Polizia Municipale di Tortona, che si è svolta alla presenza del sindaco Federico Chiodi, dell’assessore Luigi Bonetti e del Comandante Orazio Di Stefano.

Sindaco e assessore hanno entrambi ringraziato gli agenti del Corpo per l’impegno profuso, ricordando anche l’ottima gestione delle situazioni di emergenza come l’alluvione dello scorso autunno. È stato fatto cenno anche al “Vigile di frazione” iniziativa avviata dalla giunta comunale poco dopo l’insediamento e che verrà riconfermata anche in futuro.

I dati sono sostanzialmente stabili rispetto alla tendenza degli ultimi anni, come volume di attività: 3.660 ore di presidio in sala operativa, 4.338 ore di controllo del territorio, 1.473 richieste giunte da cittadini ed evase dai vigili.

Si registra tuttavia un sensibile calo delle contravvenzione elevate nel 2019 (9.183 contro 10.336 del 2018). «Questo dato si spiega con il ridotto organico, sia per le uscite dei due vigili ancora non pienamente rimpiazzati che per alcune lunghe assenze per malattia da parte degli ausiliari della sosta» come ha spiegato il comandante.

Sul dato, però potrebbero avere inciso fattori come il minore numero di auto mediamente circolanti e in sosta in città o un eventuale miglioramento del senso civico nel rispetto delle norme da parte degli automobilisti, che sarebbe sempre auspicabile. Ne derivano anche minori introiti per le case comunali, con 32.3821 euro incassati da multe contro i 33.8129 dell’anno precedente. In calo, proporzionalmente, anche i punti patente decurtati, mentre cresce il numero di patenti ritirate. Il ridotto organico ha influito sul numero di controlli ai mezzi pesanti; in diminuzione anche i sequestri di veicolo. Sono in tutto 166 gli incidenti rilevati dai vigili, dato sostanzialmente stabile rispetto ai 179 dell’anno precedente senza morti. In crescita le attività di polizia giudiziaria, con 163 atti su delega esterna contro 130 del 2018, e 123 notifiche contro 98, segno di una ridistribuzione degli incarichi affidati ora in modo più consistente alla polizia municipale. In incremento anche l’attività didattica, con 7 iniziative di educazione stradale, 133 ore nelle scuole e 49 i controlli ai pullman per le gite scolastiche. Ben 123 i servizi di vigilanza, in netto aumento rispetto al 2018. Per le attività di protezione civile, è stata svolta l’esercitazione sulle sponde dello Scrivia e avviata una campagna di reclutamento di volontari per il gruppo comunale.

Raggiunti gli obiettivi assegnati dall’amministrazione comunale: il monitoraggio del territorio, le esercitazioni del gruppo di protezione civile e la centralizzazione della videosorveglianza e soprattutto il servizio di vigile di frazione.

Stefano Brocchetti