Prima edizione di “Un Po di poesia”
La Biennale dedicata al “grande fiume” coinvolge 6 città e più di 300 poeti, artisti e musicisti
TORTONA – Rimettere la poesia in dialogo con le altre arti e avvicinarla ai giovani, coinvolgendoli e rendendoli partecipi di un percorso comunicativo intimo e al tempo stesso capace di intercettare i temi fondanti e perturbanti del mondo contemporaneo. Nasceva con questo spirito, lo scorso settembre a Tortona, Bipa – la Biennale Italiana di Poesia tra le Arti – associazione che riunisce alcune delle più rappresentative realtà della poesia del nord Italia, quali il Piccolo Museo della Poesia Chiesa di San Cristoforo di Piacenza, la Biennale di Poesia di Alessandria, l’associazione Adafa di Cremona, VocInPoesia di Parma ed EstroVersi di Bologna.
Il sodalizio, presieduto da Mauro Ferrari, costituito negli spazi tortonesi dello studio di Ottavio Pilotti (appassionato di poesia), si offre ora al pubblico con la prima edizione della Biennale “Un Po di Poesia”. Il tema allude al “grande fiume” e, nell’accezione più ampia del termine, a modelli di sviluppo sostenibile. Saranno sei le città – Alessandria, Tortona, Piacenza, Cremona, Parma, Bologna – e oltre trecento i poeti, artisti e musicisti che, da fine aprile a gennaio dell’anno prossimo, renderanno la poesia accessibile a tutti, nel segno dell’inclusione e della contaminazione artistica. Si parte il 29 aprile alle ore 16.30, nella sede della Fondazione CR Alessandria, col convegno “Fiumi, cultura e svilup-po del territorio”. Domenica 30 aprile, sarà il chiostro dell’Annunziata a Tortona a ospitare l’evento “Il fiume della poesia” che, in caso di maltempo, si terrà nella Sala Giovani del Teatro Civico.
L’appuntamento è dalle 15 alle 19: «Venti poeti, cinque pittori, due fotografi, il concerto del gruppo locale “Mosto e la sobria orchestra Timorasso” e altre idee “a tema acqua” saranno il collante ideale per un pomeriggio che saprà stupirci.
– racconta il volpedese Roberto Chiapparoli, vice presidente di Bipa – Poeti tortonesi e non tortonesi leggeranno liriche e, dopo un sorteggio, saranno associati ad un artista che interpreterà, nell’arco di una ventina di minuti, la poesia letta». Gli artisti che accompagneranno i poeti sono Tiziana Prato e Andrea Franzosi, di Tortona, i piacentini Serena Rossi e Massimo Silvotti (quest’ultimo è direttore artistico di Bipa) e, da Monza, Dome Bulfaro, tra i più attivi nello sviluppo della poesia performativa. Saranno esposti anche suggestivi scatti del fotografo castelnovese Bruno De Faveri e del collega Adriano Giraudo, che immortala prevalentemente la Val Borbera. «Sarà una grande emozione vivere e condividere con la popolazione questa manifestazione. – prosegue Roberto Chiapparoli, che ha iniziato a comporre liriche con il “verso libero” per poi approfondire, nei suoi libri, gli stravolgimenti contemporanei e la rivoluzione tecnologica in atto – La mattina del prossimo 20 maggio, poi, al mercato biologico di Volpedo proprio quelle tele dipinte durante la Biennale saranno “vendute al metro”».
Alessandra Dellacà
