Proteste per l’ipotesi di una logistica
Manifestazione a Cigognola. Presente anche Gianmarco Centinaio. Ma il sindaco rassicura: «Notizia destituita di ogni fondamento»
CIGOGNOLA – Un centinaio di persone ha manifestato sabato scorso sotto le finestre del municipio di Cigognola per protestare contro l’ipotesi di insediamento di una logistica in un terreno di frazione Vicomune. La vicenda nasce dalla notizia di un’osservazione presentata alla variante al Pgt, in cui si chiede il cambio di destinazione d’uso per un terreno di circa 100 mila metri quadrati lungo la SS10 da agricolo ad area logistica. Osservazione che deve ancora essere valutata ed eventualmente votata in consiglio: ma tanto è bastato per scatenare la protesta del comitato Rio Vagreto che, dopo un volantino, una lettera appello a tutti i consiglieri, per chiedere di votare contro la richiesta, ha organizzato il sit-in di sabato scorso, cui hanno aderito alcune associazioni (Legambiente Voghera Oltrepo, WWF Pavia-Lodigiano e Slow Food Oltrepo Pavese), la minoranza Cigognola Bene Comune e tanti cittadini. Era presente anche il vicepresidente del Senato, Gianmarco Centinaio. «Chiediamo al Comune che questa richiesta sia bocciata. Non vogliamo che si arrivi alla discussione di un progetto di una logistica, l’iter va fermato subito» – ha detto Alberto Nuca, portavoce del comitato. A margine dell’incontro, Centinaio ha criticato la richiesta di variante, «perché va contro al grande impegno di valorizzazione del nostro Oltrepò pavese, per farne un territorio unico, che stiamo portando avanti da tanti anni». In una lettera aperta alla cittadinanza, invece, il sindaco di Cigognola, Gianluca Orioli, aveva ribadito che ad oggi non c’è alcun progetto di logistica a Vicomune: «Qualsiasi valutazione è prematura dal momento che non c’è alcun progetto di quello che si intende realizzare in quell’area. – ha precisato Orioli – La notizia dell’imminente costruzione di un polo logistico sul territorio di Cigognola è destituita di ogni fondamento. Nell’ambito del procedimento della revisione generale del Pgt sono arrivate 28 istanze, oggi all’esame del professionista incaricato».
Oliviero Maggi
