Qui da noi dove vivono i ricchi?
Di Cesare Raviolo
Dopo tanto parlare di dichiarazioni dei redditi, la domanda sorge spontanea: siamo ricchi o siamo poveri? Posto così, il quesito pecca di evidente semplicismo e non può trovare una seria risposta; tuttavia, una statistica, elaborata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla base delle dichiarazioni 2023, relative quindi ai redditi 2022, ci offre, pur con qualche “distinguo” di cui diremo in chiusura, una più che sufficiente indicazione. Tra i sette comuni centro zona della provincia di Alessandria, Tortona è la città con il reddito complessivo pro capite più elevato. Infatti, il reddito medio 2022 è stato di 25.363 euro contro i 24.344 di Alessandria e i 23.844 di Casale Monferrato; seguono Ovada (23.847), Novi Ligure (23.756), Valenza (23.292) e Acqui Terme (22.844). Negli altri comuni del Tortonese con più di tremila abitanti, il reddito complessivo pro capite è di 25.985 euro a Castelnuovo Scrivia, di 21.124 a Sale, di 21.674 a Pontecurone e di 24.131 a Viguzzolo. Nel Novese, nella stessa fascia di abitanti, ad Arquata il reddito è di 23.490 euro, a Serravalle di 21.736 euro e a Pozzolo Formigaro di 23.403 euro. In assoluto, i comuni del Tortonese e del Novese col reddito più elevato sono Villaromagnano con 26.929 euro e Basaluzzo con 26.624 euro; per contro, i livelli più bassi sono stati rilevati a Montacuto nel Tortonese e a Mongiardino Ligure nel Novese con rispettivamente redditi per 15.670 e 15.985 euro. Sui 187 comuni della provincia di Alessandria, Montacuto figura all’ultimo posto della graduatoria e Mongiardino Ligure al 184°. Nell’Oltrepò, tra i comuni appartenenti alla Diocesi di Tortona con più di 3.000 abitanti, il reddito più elevato è appannaggio di Godiasco Salice Terme con 25.812 euro, seguito da Stradella con 25.084 euro e da Rivanazzano con 24.859 euro, mentre a Voghera è di 24.486 euro, a Casteggio di 23.398 e a Bressana Bottarone di 22.654. Valori inferiori registrano Broni (22.009 euro) e Varzi (21.693 euro). Decisamente elevato, invece, il reddito medio a Pavia pari a 30.727 euro. Va da sé che questa statistica è da prendere con cautela, se non altro perché, specie nei piccoli comuni, basta il trasferimento di un singolo “grande contribuente” per incidere sui valori medi. Tuttavia, i dati offrono, almeno in prima battuta, una geografia della ricchezza e della povertà del Paese; purtroppo, non potendo tener conto di fenomeni come l’elusione, l’evasione e la diseguaglianza, la mappa risulta necessariamente parziale, pur mantenendo una propria validità e un certo interesse.
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